LIBERO di ESSERE
LIBERO
ARGOMENTI 2020 CARTOLINA
– Salvatore Bettiol “Una carriera incredibile, ricoperta di successi”
Con ammirazione scrivo
al tergo della cartolina. “Anche
se non hai vinto una medaglia che va oltre il bronzo, rimani nella storia
dell’atletica italiana del mezzofondo e in quella internazionale per la
maratona. In gara, le distanze le hai corse senza alcun demerito ecco il
motivo che resti una star”. Ho conosciuto Salvatore Bettil il
1993 (anno più, anno meno) Apice cittadina in provincia di Benevento in
occasione dei classici dieci chilometri, poi lo rivisto a Sorrento e in altre
occasioni, l’ultima volta a febbraio
del 2020 a Castellammare di Stabia in occasione
dell’Alf Marathon “Stabia Eequa” gara da panorama
mozzafiato. Oggi Salvatore Bettiol a 59 anni (28
novembre 1961), nato a Volpago del Montello è un ex
maratoneta, vive l’atletica da Master, copre il ruolo di presidente dalla
società “Montello Runners Club” e quello di
consulente tecnico dell’Azienda Diadora per il Running. Ha vinto la medaglia di Bronzo in Coppa del
mondo di maratona nel 1987 a Seul, sulla distanza vanta nel 1987 e 1991 con i
colori del CUS Ferrara due oro di Campione Italiano. Le cronache sportive, lo raccontano con tante splendide
pagine di storia della maratona con vittorie e lodevoli piazzamenti; giusto
mettere in risalto le due vittorie consecutive (1986 e 1987) a Venezia, 1988
secondo gradino del podio alla Maratona di New York alle spalle del keniota John Kagwe, 1990 ancora secondo
alla maratona di Londra, 1991 sesto al Mondiale di Tokyo, 1992 quinto posto
all’Olimpiade di Barcellona. Il campione di della provincia di Treviso fissa
il suo primato sulla regina delle distanze nel 1994 a Londra con 2h09’40”. Il
lungo curriculum di 24 anni inizia il 1983 con un settimo posto al Cross
Trofeo delle Regioni (Italia Gubbio) e finisce nel 2006 con la Maratona di
New York dove blocca il cronometro a 2h32'37". Una cartolina non ha lo
spazio di una lettera per annotare tutto il curriculum, ma per chi conosce
quelle cronache riportate può asserire che Salvatore Bettiol
ha una carriera incredibile, ricoperta di successi, iniziata con il tecnico
Aldo Masi e poi di Tarcisio Lorenzin, Giuseppe Mattiello e Giampaolo Lenzi,
allenatore federale del settore maratona. Complimenti con l’augurio di averti raccontato in modo
corretto. (foto: dal diario del protagonista) GiusPeppe Sacco CARTOLINA - “Monica Carlin” Atleta di forza e di prestigio. Monica
Carlin, atleta ultramaratoneta del Trentino classe
1971, fa parte della rosa di atlete conosciute dal panorama internazionale
delle lunghe distanze. Il palmares mette in evidenza: dieci i Titoli Italiani
individuali conquistati dal 2006 al 2011 conquistati in diverse specialità e
distanze. Tre volte medaglia di bronzo e quattro volte argento ai Campionati
Europei sulla distanza dei 100 km e sulla stessa distanza ha partecipato a
cinque Mondiali conquistando due medaglie d’oro, due di argento e una di
bronzo; veste i colori del “G.S. Valsugano
Trentino”, tecnico di riferimento Stefano Sartori.
Ecco le migliori prestazioni evidenziate dalla FIDAL Maratonina
1h18’33” – Maratona 2h45’16” - 50 km 3h43’49” - 100 km 7h35’07”. Scusatemi se
mi fermo un attimo con il riassunto di ricerca, perché da vero appassionato e
tifoso delle ultramaratona e chi la pratica (tempi a parte), senza usare
parole abusate scrivo al tergo della Cartolina un saluto con dedica a Monica Carli. “Forza e i risultati del velocista non sono
differente rispetto la forza del passista; con il tuo gesto atletico
“completo” sei un esempio di forza e di prestigio, o che cosa sei?” Non
conoscendo la risposta addiziono: “Rientri tra le atlete più forti al mondo
in quella particolare disciplina in cui si corre per almeno 50 chilometri e
questo mi basta per dirti complimenti Monica nella vita come nello sport.” Carlin Monica è nata il 20 giugno a Trento, in età
giovanile ha praticato sci da discesa, pattinaggio, tennis e tennis tavolo,
con buoni risultati in quest'ultima disciplina. Predilige però gli sport di
resistenza quali trekking in montagna, sci di fondo, sci alpinismo, nuoto e
bici. Ha il diploma in pianoforte conseguito presso il conservatorio di
Trento; laureata in giurisprudenza, di professione fa l’Avvocato Civilista.
La storia dell’atleta racconta: ha corso per la prima volta la distanza dei
42 e 195metri nel 2004 partecipando alla Maratona di Milano. Da quella
apparizione non si contano le presenze sulla classica distanza in Italia e
all’estero, con vittorie in assoluto e i piazzamenti d’onore. Preciso:
termino questa cartolina non sommando le tante altre realtà di simili valori
però si deve sapere che la carriera agonistica di monica è nata durante le uscite podistiche
domenicali attorno al Lago di Levico. E’ scontato
il continuo della carriera di ultramaratoneta che per certo sarà ancora ricca
di successi che andranno ad arricchire la bacheca dei trofei in bella mostra
per il pubblico amico che da anni la segue e la sostiene con affetto. Con
l’augurio di aver scritto cosa gradita. GiusPeppe Sacco CARTOLINA Monica Casiraghi Dalla maratona di NewYork alla
100 chilometri e…
In
una spessa cornice sono racchiusi in tanti articoli scritti per Monica Casiraghi mettendoli tutti insiemi sommano un unico
quotidiano dove all’interno si ritrovano: vittorie, sconforto confidenze e
interviste e… dell’ultra maratoneta lombarda. Scrivere una “Cartolina” a
Monica Casiraghi, in rapporto le cose scritte e
illustrate da validi cronisti diventa Ahimè difficile farlo. Con l’augurio di
fare cosa gradita scrivo al tergo: “Atleta in gara con personalità
indipendente e all’altezza del confronto, vive la corsa impossibile per
oltrepassare i limiti che crede irraggiungibili.” Monica Casiraghi è nata 51 anni
fa a Merata località in provincia di Lecco, con la
corsa muove i primi passi all’età di dieci anni. I propri accrediti sulle
distanze dai diecimila metri alla maratona le attestano di essere una
passista, che ha una particolare attitudine alle gare su lunghi percorsi
perché è capace di mantenere a lungo tempo un'andatura sostenuta e regolare.
La sua prima esperienza con la regina delle distanze è stata la maratona di NewYork, un pensiero fisso dalla sua giova età. Sono
tante le vittorie e i piazzamenti da dover riportare, quindi per questo breve
riassunto mi soffermo alla finestra dove si è fatta notare nel panorama
internazionale delle lunghe distanze. Anno 2003: 100Km (Taiwan), Campionessa mondiale – Mosca
(Russia) Campionessa Europea e primato italiano con 7h28’12” Anno 2005: 100km Firenze - Faenza (Passatore) Campionessa
Europea. Anno 2006: 100Km Winchothen
“Olanda” Anno 2007: 24ore Madrid (Spagna) Vice Campionessa Europea. Anno 2009: 24ore Bergamo (Italia) Bronzo Campionato del
Mondo. Anno 2010: 24ore Brive (Francia)
Argento Campionato Mondiale e primato Italiano con 231 Km – Tricolore alla
100 di Seregno Da aggiungere che ancora oggi come Master 50 si fa valere
restando al vertice delle classifiche espugnando anche i gradini del podio.
Credo che se gli chiederò se a 30 anni dalla maratona di NewYork
rifarebbe i tanti sacrifici e tantissimi chilometri la risposta pressappoco
la immagino così: Non ci penso nemmeno ritornare indietro, anche perchè non
cambierei nulla di tutto ciò che ho fatto e quello che ho vissuto, sommando
anche le rinunce fatte ho realizzato le emozioni che mi terranno compagnia
per sempre, come i sogni che ogni persona desidera. GiusPeppe Sacco CARTOLINA Maria Grazia Navacchia
“maratoneta” Dice: <correndo sto bene con me e con gli altri>
Di
Lei si racconta, con la lunga distanza l’esordio c’è stato il 1979
precisamente l’otto maggio, nella “Maratona dell’Adriatico” conclusa con
inattesa vittoria in 3h 08’09”. Da allora, una cavalcata di buone prestazioni
la portano alla corte del Cav. Papponetti
presidente della Fiat Sud Formia, con la
prestigiosa canotta gareggia a Milano nella Cat. Seniores al Campionato Italiano Assoluto dove segno
la sua migliore prestazione sulla distanza di 2h40’07”. Raccontare la
maestra-atleta torinese in breve e nel modo giusto dopo aver letto e
apprezzato la sua storia attraverso cronache, descrizioni e tanto altro documentato,
alla cartolina dell’atleta “classe 1952” al tergo scrivo solo due parole
“Donna Fantastica” per la vita di sport intensa e come donna impegnata. Detto
ciò, mi resta parlarne in un modo sufficientemente intrigante senza portare
il conto delle vittorie in assoluto e dei piazzamenti ottenuti su i restanti
gradini del podio in Italia e nelle città del mondo. Con la corsa Maria
Grazia Navacchia ha gareggiato in tute le distanze
anche in quelle del mezzofondo con discreti accrediti, ma sono le lunghe
distanze la sua vera passione dove si è sempre presenta al nastro di partenza
come atleta “Amatore” sorridente e cordiale con tutti. Personalmente ho
apprezzato il suo gesto atletico e il suo sorriso al termine della XXIII
edizione della Pistoia – Abetone (1998) dove la
protagonista conquista la vittoria della classica ultramaratona di 50km e più
che si svolge l'ultima domenica di Giugno con partenza nella piazza del Duomo
di Pistoia, l'arrivo all'Abetone in piazza delle
Piramidi, a quota 1.388 metri con il tempo finale di 4h41’59 e l’anno
successivo con circa 20 minuti in meno. Con la regina delle distanze “la
maratona” conta oltre le 180 (189) presenze, giusto ricordala alla 100°
disputata nella propria città e con i colori Atp
Torino all’età di 50anni dove ferma il cronometro a 3ore, 13minuti e
51secondi. Come allora ancora oggi all’età di 67 anni la sua giornata inizia
alle prime ore del mattino per un allenamento e poi prosegue e si conclude
nella normale quotidianità di ogni donna. Concludo, mettendo l'accento anche
sul ruolo educativo mantenuto in tutti questi anni dell'attività motoria
invitando a farla con la propria forza e mezzi; ovviamente aggiungo è stato
per me un piacere conoscerla per raccontarla con parole mie. Buona corsa Maria Grazia. (foto archivio) GiusPeppe Sacco 23nov.2020 A.S.D. “Atletica Macasport” Un impegno che ha messo le ali La
cronaca di questo servizio, mette in risalto una realtà che tempo fa fu
guardata come una scommessa temporanea e no come un impegno per far sì che i
giovani e non solo, fossero scossi per dedicarsi con convinzione allo sport
come mezzo per istallare il benessere fisico e tante altre buone abitudini.
Sono passati diversi mesi, forse un anno dalla apparizione dell’“Atletica Macasport” nome non a caso ricavato con le iniziali di
più Comuni. La necessità, di riparlare di questa società sportiva che si
muove e s’interessa di atletica leggera a 360° appare, per divulgare il
risultato ottenuto a breve tempo, cosa non facile, quando alla parola sport
si abbina continuità, sacrificio e rinunce. Per onore all’impegno sono
spuntate le ali al progetto sognato da Annamaria Di Blasio,
atleta di buon livello già dalla giovanissima età, tecnico Fidal, mamma con la professione di Ostetrica all’ospedale
di Caserta, con lei due figure importanti con i marcati nomi: Domenico Mellucci e Pietro di Caprio.
Per i tre fondatori va il meritato riconoscimento di aver messa su una
“famiglia sportiva” ammirata con interesse e supportata da validi sponsor per
ripagarla del lavoro che svolge sul territorio in particolare per i ragazzi
preparati a ogni disciplina in adeguate strutture per una crescita sportiva e
quella sociale. Alla compagine non e mancata la parte di atleti amatori, insieme
sono lo spot per la promozione e la voce dell’incoraggiamento. La chicca è
stata l’inaspettato e numeroso gruppo di donne, (oltre cinquanta) di ogni età
ex amante del divano dopo l’energico lavoro di massaia, ora sono pronte per
l’appuntamento dove alla guida di un attento esperto godono di minuti per la
salute fisica e mentale. La MACASPORT ha fatto ben capire di aver
formato un largo gruppo capace, forte e rappresentativo con i colori della
Provincia di Caserta. GiusPeppe Sacco PODISMO
“Corsa dei Castelli” Vittoria per l’etiope Hagos Gebrhiwet
Trieste 18Ott.21 Una
domenica mattina all’insegna della Corsa dei Castelli, manifestazione di
corsa su strada organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Promorun. Trieste:
si è svolta sul spettacolare percorso di 10 km che unisce il Castello di Miramare a quello di San Giusto che ha visto
fronteggiarsi atleti di caratura internazionale e numerosi amatori che non
vedevano l’ora di rimettersi le scarpette da competizione e tornare a respira
l’aria di competizione sulle strade triestine. La Vittoria ha registrato il
tempo finale di 29’49 con l’etiope Hagos Gebrhiwet,
medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio nei 5000. In gara anche l’atleta
della Polizia di Stato Yassine Rachik , medaglia di
bronzo in maratona agli europei di Berlino 2018 con 30’23 conquistando il
terzo gradino del podio. Podio
Maschile 1
GEBRHIWET HAGOS - ETIOPIA 0:29:49 2
TESHAGER BAYELIGN – ETIOPIA 0:30:00 3
RACHIK YASSINE - FIAMME ORO PADOVA 0:30:23 Podio
Femminile 1
FABRIS MARTA - TEAM KM SPORT 0:38:39 2
GUIDOLIN NICOL – EVINRUDE 0:38:57 3
TURCATO SILVY - ATL.DIL.LIB. PIOMBINO DESE 0:40:24 Gli
atleti classificati sono stati 239 di cui 64 donne, coordinatore dell’evento
il presidente della “Promorun ” l’ex nazionale
Michele Gamba. L’organizzazione soddisfatta ha voluto precisare: La Corsa dei
Castelli non è solo una gara per Top Runner, ma per
tutti! (foto organizzazione) PODISMO “Mare Lago Terre” V edizione” “Memorial Francesco
Torrente" Vince la 20 km. Massimiliano Fiorillo. Nelle due distanze
tanti podisti campani.
Latina
18Ott.21 Una riuscita mattinata di sport nello scenario suggestivo
tra la Duna e l'area del Borgo di Villa Fogliano si
è tornato a correre con la quinta edizione della “Mare Lago delle Terre Pontine”, partenza e arrivo a Capoportiere
sul Lido di Latina. La venti chilometri di gara è stata completata in
1h07’29”, dove il successo del protagonista si è registrato sul taglio del
filo di lana dopo un’avvincente spalla a spalla tra Fiorillo e Massini. La vittoria ha festeggiato l’atleta campano
Massimiliano Fiorillo (foto di repetorio) che veste
i colori della “Podistica Cava Picentina Costa
D’Amalfi”. Mauro Massimi “Free Runner”
ha passato la linea di arrivo con lo scarto di un solo secondo dal vincitore,
meritato il gradino del podio. Al terzo posto con il tempo di 1h11’28”
Emiliano Carloni “CSBR”. La vittoria femminile
nella classifica TDS si legge in 29° posizione assoluta con Pamela Gabrielli “GO Running” tempo
1h21’34”. A seguire Alessandra Scaccia
“Atl. Colleferro Segni” e
Luminista Lungu “GSBR” con i rispettivi tempi
1h23’04” e 1h27’38”. La classifica finale ha classificato 250 arrivati di cui
35 donne. Il programma riservava anche una distanza di km. 9 registrando una
larga partecipazione, Fabio Lupinetti “Atl. La Sbarra” si porta alla vittoria con tempo finale
di 30’56”. Maria Cosciotti “Podistica Solidarietà” con 37’06” è la prima
donna al traguardo. La manifestazione è stata organizzata dalle società
Fitness Montello e Latina Runners con egida
dell’Ente di Promozione Sportiva OPES Italia.(foto:conosciuti podisti
campani) ATLETICA OUTDOOR Arezzo: Campionato Italiano Master Tricolore per l’atleta di Frignano Vincenzo Magliulo nella 5Km di Marcia. Nella
5 Km. di Marcia valida per “Campionato Italiano Individuale” a trionfato
l’atleta campano Vincenzo Magliulo classe 76 (foto)
originario di Frignano. Magliulo ha concluso la
gara in 22’53”36 con la soddisfazione di essere anche il primo in assoluto su
tutta l’altra categoria in gara. Il marciatore casertano
non è nuovo in queste imprese già dalle categorie giovanili. Per i successi
ottenuti gode di una luccicante bacheca e un notevole palmares. La passata
stagione si è distinto con un Oro italiano e un Argento europeo alle spalle
dell’olandese Rik Liestink.
Magliulo, veste i colori della società sportiva
“Enterprise Giovani Atleti” di Bari del presidente Michele Paparelli. Hanno completato il podio Master 40: Luca La
Torre “Pol. Rocco Scodellaro”
con 23’14”52. e Vincenzo Pontraldolfo 25’00”46 “Amatori Atl.
Acquaviva”. I marciatori hanno gareggiato a porte
chiuse sul tartan del campo Enzo Tenti. L’organizzazione è stata curata dalla
società “UP Policiano Arezzo Atletica” con egida
della Fidal. “Trofeo Dolciaria Acquaviva
2020” Per i Normanni il bello della corsa è
stare insieme. Diciamolo
con convinzione in Campania come in tutte le altre regioni le manifestazioni
podistiche su strada sono ormai un ricordo e chissà quando ritorneranno nei
calendari per metterci in difficoltà nella scelta. Si dice: Chi ama correre
oltre affezionarsi ad un percorso si affeziona anche a tutti i corridori
abituali che incontra e a quelli del proprio Team per l’importante rapporto
di amicizia che non riesci più a rinunciare. Con questo intendo, la Podistica
Normanna, A.S.D. capitanata da Giovanni Belluomo ha
disegnato per i suoi aderenti (circa150) un calendario di appuntamenti
chiamato “Trofeo Dolciaria Acquaviva 2020”. Sei i
gruppi che si presenteranno al nastro di partenza, con nomi di prelibatezze
dolciarie che si producono sul territorio, pronti a gareggiare per sei
domeniche consecutive in varie distanze. Il calendario ha previsto anche una
21Km e un 3000 in pista al campo di San Marcellino. Si può stimare, che ai
Normanni mai gli è mancata l’originalità di stare insieme e fare l’attività
della “corsa su strada” Il Trofeo, ha delle regole ben precise che serviranno
per la carica emotiva e per arrivare al successo finale festeggiato con
prodotti locali e con dell’ottimo vino Asprinio. La
Podistica Normanna dopo aver messo in evidenza il programma dice: questi
incontri non trascureranno minimamente l’emergenza Coronavirus
“parola di Normanno”. CASERTA: LITL Camminata
e Corsa in Rosa Carditello si colora di
rosa per la prevenzione San
Tammaro. Domenica 11 ottobre il Real Sito di Carditello, conosciuto anche come Reggia di Carditello, si tingerà di rosa per essere affianco alla
LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) a sostegno del ”Nastro Rosa”.
Questa edizione, la manifestazione in rosa, assume un particolare significato
perché vuole recuperare il tempo perduto, a causa della pandemia Covid che ha visto trascurata la problematica sanitaria –
oncologica e in particolare la prevenzione. La sezione LITL provinciale di
Caserta presieduta dalla dottoressa Angela Maffeo oltre la parte sportiva
annunciata, (con inizio alle ore nove) la curata brochure mette in evidenza
una mostra di pittura e scultura denominata "Artisticamente Lilt" allestita dell'artista Anna Maria Zoppi e del
convegno che si terrà alle ore 11:00 con medici e operatori del settore
argomento dell’incontro precedere i tumori che mettono a rischio la vita
della donna; parteciperà il presidente nazionale LITL Francesco Schittulli. La parte sportiva, curata dalla società
sportiva Alvignano Running,
ovviamente non è una gara, ma è solo una manifestazione a supporto della
predetta “Campagna Nastro Rosa”, ed è assolutamente gratuita; quindi possono
partecipare tutti, parenti, amici e conoscenti. Si può correre e/o
passeggiare, ma addirittura si può anche solo partecipare visitando il sito museale della Reggia di Carditello
complesso architettonico sobrio ed elegante ricco d’interesse a presentarla
la beniamina dei podisti Zagara Arancio. Con lo Sport la
fatica non è mai sprecata Policoro:
“6days di ultramaratona” -Vittoria Sten Orsvarn, alle spalle dello
svedese il campano Matteo Nocera, “Canta Napoli” il
Titolo Italiano. La Francia al terzo posto.- Alle
15:00 di domenica 13 questo si è conclusa l’UltraMarathona
in località Policoro (MT) partita mercoledì sette alla stessa ora. La sei
giorni di puro agonismo è stata organizzata dalla A.S.D. Transeo
nei spazi del Village l’Italian
UltraMarathon Festival; la gara, si è sviluppata su
un percorso di 1082 metri. La vittoria, in assoluto ha rispettato il
pronostico preannunciato con l’atleta svedese “Sten
Orsvarn” con oltre settecento chilometri. Sorpresa
per il secondo piazzamento dove il favorito era il francese Jean Louis arrivato poi terzo. Ad aggiudicarsi il secondo
gradino del podio (cosa inaspettata) il campano classe 77 “Matteo Nocera” della Napoli Nord Marathon
con 615Km, 500metri. L’atleta napoletano dal palmares di ultramaratoneta
degno di note e la bacheca colma di trofei è stata la sorpresa di questa
edizione 2020 per la buona prestazione e per il piazzamento espugnato. Gli
elogi ricevuti dal pubblico e dai diretti avversari hanno nascosto la fatica
accumulata. Oltre al riconoscimento del secondo posto durante la premiazione
gli è stato consegnato anche il tricolore del “Titolo Italiano Assoluto
IUTA”. Matteo Nocera per questa brillante avventura
è stato allenato dal maratoneta olimpionico “Alberico Di Cecco” ad assisterlo
l’inseparabile amico di sempre Domenico Franco. A conclusione non si può non
aggiungere che nello sport la fatica non è mai sprecata e il risultato di
Matteo e per davvero un risultato di gloria. PODISMO Insieme per ricordarci di Cristofaro VOLLA oltre 50 per la 10 chilometri. Come ogni anno
nella seconda domenica di settembre si è disputata la corsa fatta tra amici
in memoria di Cristofaro. Tutto si è svolto, quando la cittadina era
silenziosa, senza dare fastidio alla viabilità e cittadini. Alla partenza
dove anni fa si radunavano i 1000 atleti, si sono radunati circa una
sessantina di podisti provenienti da più parti. Certo non è stata una gara,
ma ugualmente si è voluto onorare con caparbietà e il gesto atletico anche
questa XXIV edizione, la memoria del
giovane vollese e del “Memorial
Cristofaro Veneruso” che rimane ancora indelebile
in tanti cuori. La cronaca registra i nomi dei primi tre giunti
all’invisibile traguardo: Dino Viola, Sebastiano Piccolo e Raffaele
Tramontano, prima donna Marilisa Carrano. La SILMA
Atletica Cristofaro in un’aria riservata non ha fatto mancare la buona
ospitalità, a ogni ospite gli è stata consegnata in ricordo la magica thiscirt con i tre atleti e tante altre cose buone. CARTOLINA Maria Grazia Orsani marciatrice
Juniores Il 1988 è l’anno che consegna Grazia Orsani
alla storia dell’atletica leggera femminile Di GiusPeppe Sacco – 01/08/20
Le
cronache sportive, la narrano come atleta della Marcia dal voto alto e con
lode per il gesto atletico correttissimo fatto con velocissima frequenza.
Maria Grazia Orsani atleta campana classe 1969, con
la marcia il debutto avviene nel 1985 all’età di sedici anni, dove segna un
buon tempo di 15’47”76. I cronisti degli anni 80, nelle pagine d’importanti
rotocalchi e accreditati quotidiani hanno raccontato imprese, risultati e
titoli colorandola nella memoria del panorama internazionale. Antonio Sciotti “giornalista” esperto della canzone napoletana
appassionato sportivo e dell’Atletica Leggera scrive per la protagonista una
dettagliata monografia visibile nelle pagine di Podismoincampania.it, dove annota: La Orsani è
l’erede della pluri campionessa Giuliana Salce. Nella carriera di marciatrice non sono mancati i
passi falsi e una serie d’infortuni che poi l’hanno costretta, ben presto, a
un ritiro forzato. Nell’arco della sua di carriera jr. ha lottato per
costruire vittorie, piazzamenti, primati e record e per vestire per ben otto
volte la maglia azzurra. Nel 1987, la Orsani
ottiene la prima maglia azzurra per l’incontro indoor tra l’Italia, Bulgaria
e Spagna classificandosi al terzo posto nella 3 km che termina in 14’04”15
dietro alla Salce che vince in 13’13,86 e la
spagnola Diaz, in 13’51”49. Ha gareggiato a gomito a gomito con eccellenti
nomi come: Salce, Zazzeroni, Sidoti,
Agnolon Costa, Tozzi e la Missale,
non si contano le rivali intercontinentali di pari bravure, cosa è certa che
si è fatta ammirare sui gradini di podi importanti. Il riassunto della sua
storia la ricorda al meeting di Genova, dove si classifica seconda dietro la Salce nelle due miglia, stabilendo il primato italiano
tuttora imbattuto, del tricolore conquistato a Grosseto nella 5 km con il
tempo di 24’26”79, nettamente davanti alla Sidoti
che arriva seconda 25’34”82 sfiorando il record italiano di 24’22”27. Impresa
raggiunta il mese successivo durante il triangolare Fracia-Spagna-Italia
dove si classifica al terzo posto in 23’59”06 davanti alla Sidoti, quarta in 24’13”01 battendo nettamente il record
italiano jr, di Cinzia Agnolon di sotto alla quale
scende anche la Sidoti. Le marciatrice, si
guadagnano la convocazione per il Campionato Europeo di Birmingham, dove il
commissario tecnico lancia un appello: chi delle due migliora ulteriormente
il primato italiano jr, andrà dritta ai Mondiali di Roma, insieme alla Salce. La sfida è lanciata e la convocazione se la
guadagna Orsani che si classifica al sesto posto
nella 5km proprio davanti alla Sidoti e con un
nuovo record italiano di 22’52”72. E’ l’anno 1988 che consegna l’Orsani alla storia dell’atletica leggera femminile grazie
alla medaglia di bronzo vinta ai Campionati del Mondiali jr. prima donna
italiana in assoluto a conquistare una medaglia al concorso internazionale.
Unico neo di quell’anno sono le Olimpiadi, dove la
marcia femminile non è stata ancora inserita nel programma dei Giochi. Con
amarezza l’atleta Orsani e le altre protagoniste
perdono l’opportunità di potersi far valere a una manifestazione importante.
La storia o la cartolina di Maria Grazia Orsani la
termino fermantomi a questa medaglia di bronzo non
per superficialità ma per portarvi con l’immaginazione alle tante altre
vittorie che hanno fatto brillare la Marcia e il nome della atleta jr. Grazia
Orsani. Con l’augurio di aver fatto cosa gradita. ATLETICA Il San Paolo brilla con Andrea Romani, il napoletano vince gli 800
metri
Dopo circa un anno, con grandi emozioni,
il San Paolo di Napoli ha riaperto le porte all’Atletica Leggera,
riconfermandosi complesso sportivo adatto per gli eventi importanti e che
fanno parte del panorama internazionale come le Universiadi del 2019. Il
programma tecnico di giovedì 23 definito “Test Allenamento Certificato” con
inizio o alle ore 15:00, ha registrato la partecipazione di atleti
provenienti da più regioni, al seguito tecnici e dirigenti. Unico neo, la mancanza
di un reale e caloroso pubblico. non si L’appuntamento partenopeo, si è
svolto con egida della Fidal C/R Campano,
l’organizzazione, è stata curata dall’Enterprise Sport & Service e l’Enterprise Young a
coordinarla Carlo Cantales e Marcello Mangione. Il
programma ha registrato una folta partecipazione della Categoria Ragazzi/e
che nelle varie distanze si sono fatti valere e ammirare. Le prove m.f. riservate ai cadetti con tante belle gare e qualche
risultato tecnico mettono in evidenza Antonio Gargiulo,
Joshua Camino, Alessandro Porricelli,
Giulia Giordano e Elisa Trotta. Nella parte clou del pomeriggio il campione
italiano del triplo “Samuele Cerro” Enterprise Sport & Service ha sfiorato i 16 metri concludendo con il
risultato di 15 metri e 95 cm. Sempre
nel Triplo “Daniele Greco” atleta delle Fiamme Oro si è classificato secondo
con 15: 68. Nella gara femminile Dariya Derkach (Aeronautica
Militare) non va oltre con la misura di 12,59. Successo per Andrea Romani
(foto di repertorio) negli 800 metri, l’atleta napoletano che veste i colori
dell’Atletica Riccardo Milano ha chiuso la distanza in 1’52”07. Secondo posto
per il casertano Federico Crisci
in terza posizione per il pugliese Pietro Vitrani.
Nei 100 metri maschile vittoria per Umberto Galasso
“Atletica Agropoli” con 11”38 CARTOLINA “Giuliana Salce” la regina dei record, forte e
imbattibile. Di
GiusPeppe
Sacco Atleta
rivoluzionaria nella specialità della marcia, disciplina sportiva che rientra
nella famiglia dell’Atletica Leggera. Giuliana classe 55 è ricordata dai
media dello sport, forte e imbattibile per il suo gesto atletico fatto con
progressione costante e armonico, qualità che la proiettano a far parte del
gruppo “Hall of Fame” (personaggi famosi). La marciatrice romana, stabilisce
il suo primo record del mondo nel 1983 a l’Aquila sui 5 km su pista
all'aperto con il tempo di 21’51”. Giuliana, nella sua carriera conseguito
diverse migliori prestazioni mondiali nelle varie distanze, su pista
all’aperto, nelle indoor e sull'ora di marcia. I successi ottenuti dalla
marciatrice azzurra, non possono essere raccontati in breve e tanto meno con
approssimazione perché racchiudono obbiettivi prefissati. Tuttavia, non posso
non scrivere che hanno fatto brillare l’Italia nel panorama della marcia
internazionale. Ha sempre ha vestito i colori del CUS Roma e ben 16 volte la canotta Azzurra della nazionale. Nella sua carriera conta
5 titoli outdoor (1982, 1983, 1984 e 1987 sui 5 km di marcia e 1984 sui 10 km
di marcia) 7 titoli indoor (consecutivamente dal 1981 al 1987 sui 3 km di
marcia) Il successo che la proclama regina accade il 18 gennaio 1985, nella
prima edizione dei Campionati del Mondo Indoor di Parigi, dove piega
agguerrite avversarie vincendo la medaglia d'Oro sui 3 km di marcia
stabilendo il nuovo record del mondo con 12’43”45, record che ridisegna
diciannove giorni dopo il 6 febbraio bloccando il cronometro a 12'31"57
posto nel Palazzetto dello Sport di Firenze. Dopo
quella data altre 17 volte nelle varie distanze che disciplinano la marcia
continua a battere record. Nel 1987, dopo aver vinto le medaglie d'argento
agli Europei indoor di Levin e ai Mondiali indoor
di Indianapolis, un infortunio le impedisce una adeguata preparazione per i
Campionati del Mondo di Roma dove partecipa, con la giovane marciatrice
campana primatista italiana jr Maria Grazia Orsani.
Senza mai lottare per le posizioni di testa, completa la gara con un modesto
18º posto. È questa la sua ultima gara importante, dopodiché seguono solo
lunghi infortuni e il definitivo ritiro dall'atletica. Bisogna ammetterlo
negli anni 70/80 e con l’inizio dei novanta l’Italia sportiva dell’Atletica
Leggera ha fatto sognare gli appassionati e pavoneggiare il medagliere del
CONI grazie ad atleti come la Salce che ancora
continua a emozionare leggendo imprese e risultati. >filmato Campionati del Mondo Indoor di Parigi< https://www.youtube.com/watch?v=pBSBQg2NXMs CARTOLINA “Antonietta Di Martino” La Dea del Salto in Alto sulle pedane del mondo con una
carriera di supremazie.
di
GiusPeppe
Sacco 16 luglio 2020 Parlare
di Antonietta Di Martino, della sua carriera di “altista”,
bisogna ammettere che non bastano più pagine di un quotidiano. Ricordarla,
riepilogando i podi, le vittorie e i primati che si lascia alle spalle da una
forte impressione di donna dello sport da cui prendere esempio. Se a leggere
questa cartolina è uno sportivo appassionato di ’Atletica Leggera gli resterà
impresso le impronte dei sacrifici fatti per arrivare alla larga popolarità.
Il motivo che mi ha spinto a fare questo riassunto e chiamarla “Dea” è per la
maestosità dei crescenti risultati, per il comportamento che la distinta
durante tutta la sua carriera di atleta, cosa che soltanto i veri campioni
sanno mostrare. -Chi è Antonietta Di Martino- Classe
1978 1º giugno Cava de' Tirreni, Antonietta Di
Martino è un'ex altista italiana. Di lei si contano
oltre cento gare, ventisei con la canotta azzurra
della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, nella sua carriera ha indossato
i colori dell’Atletica Salerno, Polisportiva Atletica del Golfo, CUS Firenze,
dal 2003 al 2015 i colori giallo e verde delle Fiamme Gialle. Attualmente
conserva il primato nazionale di 2,03 m in pedana all'aperto ottenuto ai
Mondiali di Osaka, città del Giappone il 2 settembre del 2007 e di 2,04 con
pedana al coperto nella stagione 2011 a “Banská Bystrica” città della Slovacchia il 9 febbraio. Dal 2000
al 2011 conta ben quarantatré apparizioni in gare
internazionali conquistando sette medaglie di bronzo, otto di argento e sette
d’oro. Ai Campionati Nazionali è registrata come campionessa di salto in alto
per ben sei volte nel 2000, 2001, 2006, 2007, 2008, 2010; 4 volte campionessa
indoor nel 2003, 2006, 2007, 2009. Giusto aggiungere i titoli di campionessa
universitaria nel 2003 e quello ottenuto nella Categoria Promessa di eptathlon nel 2000. -Appuntamenti importanti- Giochi
Olimpici, Universiadi, Giochi del Mediterraneo, 2 Mondiali. 2 Europei. 3
Mondiali Indor. 2 Europei Indor.
In questi impegni ha portato in Italia 2 medaglie di bronzo. 3 Argento e 2
Oro. -Storia con conclusione- Con
l’atletica ha cominciato con il papà Alfredo nel 1990, all’età di 12 anni le
prime apparizioni con i Giochi della Gioventù, Francesco Raimondi
è stato il suo primo tecnico. Non tutti sono a conoscenza che il salto in
alto non è stato la sua prima specialità. Per gran parte dell'età giovanile
ha praticato il lancio del giavellotto con partecipazioni alle prove
multiple. La scoperta delle sue doti di saltatrice è avvenuta nel luglio del
2001, in occasione dei Campionati italiani assoluti di Catania, dove alla
prima prova ottiene il personale da 1,93 portando l’asticella a 1,98 m,
eguagliando il personale dell’atleta foggiana Antonella
Bevilacqua. Oltre ai successi, certamente nella sua
carriera non sono mancati momenti di crisi per fortuna passati con la
rinascita d’importanti medaglie che luccicano sul medagliere. La carriera e i
trionfi mette il nome di Antonietta Di Martino per diritto nell’albo della
“Storia dello Sport” per essere letta in ogni parte del mondo. Con fierezza
fa parte della Guardia di Finanza, vive nella città, dove è nata, è
felicemente sposata con Massimo De Meo, dal matrimonio nel 2017 è nato
Francesco. A conclusione della carriera agonistica a festeggiarla è stata
l’Italia sportiva intera, i colleghi, alte cariche militari e civili, ma la
festa bella resta quella che ha ricevuto dalla sua Città “Cava de Tirreni”
terminata con maestosità nella Stadio Comunale “Simonetta Lamberti”. ATLETICA: “Riunione di Apertura” Al Guariglia di Agropoli
atleti in evidenza, successo di partecipazione. Al calare del sole di sabato
11 si è conclusa la due giorni della “Riunione Regionale Fidal”
aperta alla Categoria Assoluti e quella Promozionale Cadetti m.f. Il doppio appuntamento di Atletica Leggera si è
svolto (caldo a parte) con regolarità sulle pedane e l’azzurro tartan
intitolato a Pietro Mennea dello stadio Raffaele Guariglia di Agropoli cittadina alle porte del Parco del
Cilento. All’appuntamento, hanno preso parte oltre trecento atleti
provenienti da tutta la Regione Campania, al seguito tecnici e dirigenti di
società. Nelle prove, non sono mancati atleti di spessore tecnico che hanno
fatto brillare i colori societari registrando valenti tempi e misure.
L’occasione, non ha privato la partecipazione a atleti provenienti da altre
regioni. L’organizzazione è stata curata dall’Atletica Agropoli, società
presieduta da Angelo Palmieri con l’egida della Fidal
C.R. Campano. Giusto segnalare, le gare si sono
svolte rigorosamente con le misure di prevenzione, da sottolineare la
ritrovata normalità nei 1500 metri piani nuovamente in cordata dopo il via,
la prova maschile è stata vinta da Michele Caggiano
classe 97 “Enterprise Sport & Service” in
04’00”70, per le donne la distanza è stata raggiunta da Letizia Di Lisa “G.S.Virtus” in 04’35”37. Il caldo non si è risparmiato
mettendo a dura prova i numerosi atleti e il Gruppo Giudice della Campania
coordinato da Enzo Abate e Paola De Domenico. Prossimo appuntamento con
l’atletica in pista al campo CONI di Avellino giovedì 16 luglio, prevista la
partecipazione dei Master. Lettera scritta da un podista Ho
iniziato a correre negli anni ottanta nei viali del Reale Bosco di Capodimonte a Napoli, mamma mia quanto tempo è passato!
Pare come se fosse ieri. La prima partecipazione ad un raduno podistico, i
ricordi mi portano a una domenica di aprile quando un mio amico venne a
prendermi alle 7:00 del mattino per portarmi in una località di Caserta
“Squille di Castel Campagnano”
per partecipare a una “corsa a piedi” questo era il termine che si accostava
alle gare podistiche. Sveglia alle ore 6:15 e salto giù dal letto, per
colazione un tazzone di the con il miele, fette
biscottate e poi la classica e in rinunciabile tazzina di caffè. Alle 8:00
nella piazza del ritrovo in fila per l’iscrizione ottenuta con pochi
spiccioli in riga persone di ogni età, inclusi giovanissimi e bambini. Alle
9:00 la partenza, tre i percorsi che si potevano affrontare, distanze
approssimative di tre, sette, oppure di circa 12 km. Giusto anche far sapere
che non esisteva una linea di partenza e nemmeno una di arrivo, il pettorale
un semplice talloncino, nessuna classifica, al grido della parola via! Si
partiva tutti insieme. Posso giurare mai è venuto meno il gesto atletico,
l’allegria e la spensieratezza. Li è iniziata la mia avventura di podista mai
interrotta, un periodo importante che condividevo con le persone appassionati
della corsa. Da quella domenica di aprile, poche le volte che è mancata al
seguito la famiglia impegnata anch'essa nelle distanze e poi di nuovo insieme
per raccontare durante il viaggio di ritorno le sensazioni, le cose ammirate
e quelle che non conoscevamo. Devo precisare, quelle mattinate di sport sono
state una bella formazione per i miei due figli e per la vita di coppia. Poi…
negli anni l’evoluzione della “Corsa a Piedi” invasa dalle mezze calzette con
la bravura di mischiarsi con gli amatori e poi ancora pseudo
organizzatori. La parte più orribile la fatta la Fidal
portandoci con inganno da amatori a atleti veri, senza rendersene conto del
declino della vera Atletica del fondo e del mezzo fondo in più con la
complicità del CONI la cancellazione dei Giochi della Gioventù. Ed ancora,
soldi e le schifezze hanno girato intorno e all'interno delle così chiamate
“Gara di corsa su strada” fatte con qualsiasi scudo. Termino, lasciando
questo messaggio: ATLETICA: Chi è Ottavio Andriani
ATLETICA. Si legge “L’atletica riparte” L’ottimismo non deve mancare, ma neanche il tempo per
ripartire. Si
legge: Con la decisione del Consiglio Federale l’atletica riparte. Varato il nuovo calendario 2020, le date
dei meeting e campionati italiani. Una riflessione su ciò che ho letto
nel sito ufficiale della FIDAL e non la pronuncio da tecnico perché non ho le
referenze, ma come un semplice tifoso appassionato di Atletica Leggera. Il
mio pensiero non stona, non offende e non vuole ostacolare l’impulsivo
ottimismo usato che ha messo anche da parte il tempo per valutare le
necessarie condizioni generali e quelle tecniche, farlo e un dovere.
L’Atletica Leggera, con tutte le sue discipline, come ogni sport olimpico si
è fermata a causa della pandemia, un fatto che resterà negli occhi e nella
mente di tutti per sempre. Ora, e per fortuna “pare” che si ritorna alla
normalità, quindi è giusto ripartire, ma il lungo elenco di limitazioni
deciso dal Ministero della Sanità ha un ampio raggio e mette in difficoltà le
discipline, i programmi e le regole che formano tutta l’Atletica Leggera.
Ricordo anche le chiare modifiche al campo di gara e alle pedane, la distanza
sociale e la mascherina faranno il resto. Chi conosce l’Atletica Leggera nei
dettagli, si rende conto subito dell’impossibilità di un’immediata ripartenza per le modifiche necessarie richieste. Inoltre
bisogna riconoscere all’atleta di qualsiasi valore un’adeguata preparazione
fatta con i dovuti tempi, forzare la mano con la regola basata sul
“riassunto”, significherebbe mortificarlo mettendo anche rischio la fisicità.
Il forzato arresto è stato troppo lungo per questo sfortunato 2020 agonistico
e non ci sono pezze per rattopparlo per portarlo al termine. Termino
aggiungendo: meglio dimenticare totalmente questo 2020 per ripartire dal
2021. Il mio concetto non vuole essere una sconfitta oppure una condanna per
nessuno, al contrario è un messaggio forte e serio per ripartire senza
affanno e approssimazione. Coloro che la pensano diversamente bontà loro, ma
si togliessero dalla testa che tutto ciò che si farà e per il bene dello
sport. Voglio comprendere che tira aria di votazioni per la nuova presidenza
nazionale e dei vari comitati e una lunga coda di cose “vabbuò”
allora è un altro profumo. Il podismo della domenica cambia stile. Sarà vero? Ormai
i raduni o semplici manifestazioni podistiche ahimè pare che fanno parte del
passato, per ritrovarle dicono che occorre un tempo ancora lungo. Per questo
tema non mancano fiumi di parole scritte trattando l’argomento con diverse proposte
che non mettono d’accordo nessuno tranne il dovuto tempo che occorre. A
dimostrazione, chi si affaccia alla finestra di Facebook riesce ad accorgersi
dell’iniziativa che sta nascendo per continuarlo a praticare e per definirlo
ugualmente “Podismo Insieme”. Dopo l’isolamento necessario e la continuata
restrizione per continuare a difenderci dal Covid19, il popolo dei podisti si
è suddiviso in piccolissimi gruppi e di buon mattino come già è accaduto
nelle passate domeniche, va alla scoperta delle vicine località staccate
dalle aree urbane per esprimersi con il gesto atletico della corsa, oppure
semplicemente per camminare in sentieri naturali apprezzandone fattezze e
panorami. Anche nella mattinata di ieri non e mancata la nostalgia
dell’abituale partecipazione a una manifestazione, il gesto di attaccarsi il
pettorale, la voce ascoltata del conto alla rovescia o al colpo dato dallo
starter, ed anche di coloro che con i propri click immortalano ogni fase
della competizione per lasciare poi un ricordo. Subito dopo quell’attimo di malinconico ricordo è sopravalso il
bisogno di ricominciare di fare sport nel modo migliore e da quale esercizio
cominciare se non quello di fare parte di una bella compagnia che ti tiene
aggregato nella spensieratezza. Testimone di tutto ciò sono le foto e i video
che colorano l’Home del social. I post lasciati in rete mostrano allegria
fatti e riflessioni. Da rilevare che alcuni podisti con la nuova scelta,
hanno trovato armonia ed emozioni manifestando con parole proprie di non
voler più tornare indietro per impazzire nella scia dei grandi eventi. Podistica Normanna I Podisti normanni
si ritrovano con una“sfida virtuale” sulle strade di Aversa
Aversa – CE
17maggio20 Rimasti
lontani dalla passione che li accomuna “la corsa” gli oltre centocinquanta
podisti che vestono la canotta con i colori bianco
e verde capitanato da Giovanni Belluomo si sono
inventati un torneo virtuale per rinvigorire lo spirito di atleta e per
tenersi pronti non appena sarà possibile rivedersi nuovamente insieme per
gareggiare nelle vie delle città d’Italia. Allora... ecco l'idea della
Podistica Normanna. I podisti della squadra di Aversa
vestiti con la stessa maglia si sono divisi in cinque gruppi prendendo i nomi
più disparati che mettono allegria. Semplice è la regola ma efficiente per
sfidarsi in cinque appuntamenti di buon mattino nelle vie della Città sulla
distanza dei dieci chilometri di corsa “solitaria” su un percorso scelto e
nel rispetto delle norme del momento. Al termine della distanza, ciascun
atleta posterà il proprio tempo impiegato per stilare un ordine di arrivo
generale e individuale, la posizione assegnerà anche i punti per il proprio
gruppo. Dopo i cinque incontri sarà stilata la classifica generale che
determinerà la premiazione con premi a sorpresa. L’inizio del torneo è
partito Domenica 17maggio, il presidente Belluomo
fa sapere: <La scelta di una contesa a distanza è sicuramente un ottimo
stimolo per gli allenamenti ed è un segnale importante per un progressivo
ritorno alla normalità>. Giusto anche ricordare che il Team di Aversa località provincia di Caserta organizza la “Dieci
Miglia Normanna” quest’anno annullata dal calendario nazionale di corsa su
strada a causa del Covid19, appuntamento già fissato per il 2021. Fare ripartire
l’atletica è una sfida sociale, ma con quale idea, se non quella del colpo di
spugna.
Tutti
vogliono che l’Atletica Leggera con tutte le sue discipline che la
determinano riparti per abbagliare nuovamente l’Italia sportiva per
apprezzarne l’integrazione sociale e la formazione che ti trasferisce. Tra i
tanti che lo sperano ci sono anch’io chiedendomi anche con quali regole. Per
farla ripartire ho letto: è necessaria la distanza sociale, applicare tutte
le norme anti contagio e in più applicare la sanificazione prima e dopo di ogni prova, cosa che
comporterebbe lunghi tempi per attuarla con i parametri dettati dalla sanità,
intervalli necessari, ma che accenderebbero discussioni e malumori, mettendo
in dubbio anche la validità della gara.
La gara di Corsa su Strada, con le migliaia di persone che la
praticavano, resta difficile anche parlarne, per questa disciplina di massa
non è stata possibile mettere insieme nemmeno un’immaginaria proposta tranne
quella dei costi alti per continuare a farla. Dopo aver letto e ascoltato
proposte e bozze di regolamenti aggiungerei per farla ripartire ci vorrebbe
anche il miracolo. Per il resto che continuo a scrivere in questa pagina,
riconosco che mi darete del matto e vi chiederete da dove sono sbucato fuori. Allora con chiarezza dico di adottare la
norma “Dentro o Fuori” meglio conosciuta come “colpo di spugna” per portarci
nella passata realtà dell’Atletica Leggera praticata, oppure per mettere la
parola fine, decisione amara per non creare una realtà lontana dalla
cognizione dello Sport. A chi mi darà del nostalgico, rispondo: considero
sport quello fatto con pacche sulle spalle, abbracci affettuosi, strette di
mano, confronto diretto e… insomma senza alcuna barriera. Finisco
soffermandomi pensando i giovani della Categoria Promozionale, dove lo sport
dell’Atletica non può essere limitato, ma rimanere un gioco di gruppo. IO CORRO IN CASA Al nastro di partenza il marciatore Arturo Di Mezza
Sensibile
alla solidarietà (come sempre è stato) non ha voluto mancare il napoletano ex
marciatore classe 1969 Arturo Di Mezza. Chi ama la regina delle discipline
(“la marcia”) dell’Atletica Leggera ricorda le sue 38 presenze in nazionale,
il medagliere e il palmares. Ogni tifoso e sportivo hanno inviato al suo
indirizzo “Grazie Arturo per quello che ci hai regalato” Il riassunto del
riassunto lo ricorda dicendo: Allenato a Napoli da Vincenzo Rossi, dal 1984
al 1993, nel 1988 partecipò ai Mondiali juniores di Sudbury
in Canada, sui 10 km di marcia arrivando 9º col tempo di 43'31". Entrato
nelle Fiamme Gialle partecipò all'Universiade del 1991 a Sheffield, vincendo
il primo dei suoi tre bronzi sulla 20 km in 1h25'09". Nel 1993 si
trasferì a Saluzzo per allenarsi con Sandro Damilano che lo seguì fino al 2000, fine della carriera
agonistica, dopo i Giochi olimpici di Sydney. GiusPeppe Sacco Viaggio nella
Società NOLA RUNNIG oltre lo sport “Successi tenuti
nascosti, il trucco? La libertà e l’armonia.” Dopo
la “Corri Salerno” gara podistica virtuale di solidarietà disputatasi il 19
aprile, ho voluto conoscere la società podistica protagonista all’Half Marathon che ha schierato
u numero maggiore di partecipanti. Con mia sorpresa ho scoperto che in linea
di partenza posto sul lungomare Trieste arrivava dalla terra dell’Agro Nolano
con denominazione “Nola Running” A.S.D. La Nola Running nasce nel 2015 come a.s.d.
per il semplice motivo di essere autonoma nella gestione della passione la
“corsa”. Il Direttivo e gli aderenti, uniti dallo stesso sport nel tempo
libero, macinano chilometri con allenamenti collettivi per prepararsi a
partecipare ai raduni podistici con lo spirito goliardico, senza essere
condizionati da alcuno scopo che vada oltre la volontà di misurarsi con
impegno con se stessi, mettendo a capo del gesto atletico, la correttezza e
per gratificare le organizzazioni meritevoli dove si sentono graditi ospiti.
Degno di nota, è la compagine femminile, instancabilmente parte attiva e
giudiziosa, strumento cardinale, da poterla definire linfa della Nola Running. Prima di presentare il direttivo, è giusto far
sapere di questo Team ama tener nascosti i fatti suoi senza pubblicarli con
l’accento della celebrità, non posso sottrarmi a scrivere che in questo periodo
regna nel gruppo la solidarietà che occorre verso chi ha bisogno, muovendosi
con una propria linea e con le altre Associazioni del territorio. Con i dati
in mio possesso, metto in risalto che non è rimasta sorda all’appello della
Salerno Corre l’Half Marathon
partecipando all’acquisto di 106 pettorali a favore della raccolta fondi per
l’ospedale Ruggi D’Aragona. Dice Rossana Nappi,
portavoce della”Nola Running” <Nessuno di noi è
un vero atleta, quelli sono in altri contesti, ma possiamo utilizzare lo spirito
sportivo in maniera proficua per una causa comune. Domenica 19 abbiamo corso
virtualmente insieme animati esclusivamente dal desiderio di supportare chi
ci aiuta ogni giorno a guarire. Ecco tutto> A capo dell’asd “Nola Runnig” c’è Agusto Pesapane, vicepresidente
Michele Della Gala accompagnati da un forte ed eterogeneo consiglio direttivo
composto da Ciro Guida, Maurizio Santaniello,
Giovanni Polverino, Giacomo Somma. C'e' poi la
sezione walking guidata dall’istruttrice Maria
Mauro. Termino
questo viaggio con la società Nola Running con i
complimenti e gli auguri di tanti altri successi. Con l’augurio di averla
raccontata come merita. “Half Marathon Salerno Corre” 600
atleti all’arrivo Ruggi D’Aragona”
Nella giornata di domenica
19 aprile da nord a sud della penisola decine sono state le iniziative
“virtuali” per tenere viva l’attenzione e l’impegno preso. Certo è mancato il
mare di folla in strada che unisce e da sapore a ogni tipologia di
manifestazione, ma non sono mancati l’interesse e la partecipazione che il
Web con i suoi canali è riuscito a trasmettere per questi eventi. Tra le
tante si è disputata anche la gara podistica denominata “Salerno Corre” la Half Marathon appuntamento
organizzata a pieno merito dall’a.s.d. “Atletica
Salerno” società capitanata da Ruggero Gatto. Tutto è iniziato dal Lungomare Trieste, dove al nastro di partenza si
sono presentati ben 600 atleti provenienti da varie province della Campania,
forte la partecipazione raggiunta dal nolano, da
segnalare anche quella arrivata da più parti d’Italia e dall’estero. Le canotte colorate dopo il via hanno corso per le strade di
Salerno ed hanno terminato il percorso dopo l’ingresso dell’Ospedale Ruggi D’Aragona. La vittoria in assoluto è stata della
“Solidarietà” alle sue spalle “Altruismo” a completare il podio
“Riconoscenza”. Forse a qualcuno “giustamente” non piacerà questa cronaca
presentata in questo modo e per il valore dell’evento solidale e mi rifaccio
riportando le parole dette a conclusione dell’evento dal Presidente Gatto: <Siamo giunti al traguardo: non c’è primo, non c’è
ultimo. Siamo però in tanti. Non c’è posto per la gioia pensando ai nostri
morti, preferiamo il silenzio,”il silenzio degli innocenti” come recitava il
titolo di un toccante film. Ebbene, se alla gioia si sostituisce il dolore,
c’è però l’emozione per aver aiutato a sostenere chi si occupa delle nostre
vite in questo momento così fragili, impaurite e sole. E non ci servono
parole scontate che ci portano all’indignazione verso chi fa finta di nulla invadendo
le strade senza motivo, mettendo in pericolo la salute degli altri oltre che
la propria . Lasciamoli nel loro nulla e godiamo di questo bel gesto che
convince più di tanti discorsi e dona un po’ di speranza a tutti. Un applauso
senza fragore a tutti VOI e VIVA LA VITA che all’IO sostituisce il NOI!>
Giusto aggiungere che con le iscrizioni arrivate sono stati raccolti 6000
euro, oltre quelli che hanno donato senza iscriversi alla gara. La segreteria
è stata curata da TDS senza spesa. Giuseppe Sacco (foto
di repertorio) PODISMO: per la mia Vita e per la Vostra “IO CORRO IN CASA” Prende
consistenza e adesioni l’appuntamento
organizzato dalla società sportiva “New Atletica Afragola”
in collaborazione dell’ ASPAL (Associazione Sportiva Presidenti Atletica
Leggera) fissato per domenica 26 Aprile. “Io Corro in Casa”… per la mia Vita
e per la Vostra un evento virtuale aperto a tutti, si correrà tra le mura
domestiche, (solone, corridoio, terrazza o
giardino) orario di partenza, chilometri o metri poca importa fondamentale è
la partecipazione solidale che convaliderà la concreta testimonianza di
aiuto. L’iniziativa, sarà anche
oggetto per stabilire e fare chiarezza sul tanto clamore fatto in chiacchiere
apparse e ascoltate all’indirizzo del movimento podistico campano e quello
nazionale indicato come il demone che voleva infrangere le regole dettate per
l’emergenza per combattere' il Covid19. “Io Corro in Casa” ha una sola voce
fatta da un unico coro, l’acquisto del pettorale è possibile con un minimo contributo
di 5,00euro già si può notare dal contatore che si aggiorna di volta in volta
la cospicua somma che si sta realizzando. I presidenti Domenico Errichiello e Luigi D’Aniello fanno sapere che le somma
raccolta va direttamente per intero all’ospedale Cotugno
di Napoli. Per accedere al programma ben dettagliato è alle iscrizioni
digitare il Link Tutti
possono donare e partecipare alla “Io corro in Casa” 18 aprile 2020 Il podismo campano ricorda Carmine Sommese. Persona disponibile, ben voluta per l’impegno accanto
alla sua comunità. Sommese (a destra della foto) 66enne professione medico chirurgo in servizio nell’Ospedale Santa Maria la
Pietà di Nola ex consigliere
regionale e sindaco di Saviano, in provincia di Napoli, affetto da Covid-19,
era ricoverato alla Città Ospedaliera del capoluogo irpino,
dal 19 marzo scorso. Oggi le sue condizioni sono peggiorate, poche ore fa il
decesso. Il mondo podistico lo ricorda per il suo sorriso cordiale e per
contributo di forza che ha dato in ogni edizione, della “CorriAmo
Saviano” mettendola per meriti nel calendario nazionale delle corse su
strada. Carmine lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutti i savianesi. 17 aprile 2020 Salerno Corre l’Half Marathon Edizione speciale il prossimo 19 aprile. Da un appuntamento cancellato nasce la solidarietà. In
giorni in cui in Campania e in tutte le regioni d’Italia non si può correre,
il Podismo e i Runners scendono comunque in campo
per contribuire a 'combattere' il Covid19 con la solidarietà. L'emergenza
sanitaria, che vive la nostra Nazione e il Mondo, ha fatto assumere al nostro
Governo e le Autorità Locali notevoli e mirate decisioni con cancellazioni di
eventi già pronti e altri in preparazione in ambito dello Sport, della
Cultura e per lo Spettacolo. Tra le eliminazioni nel rispetto cautelativo per
combattere il Covid19 anche l’evento “Salerno Corre Half
Marathon” in programma domenica 19 aprile.
l’Organizzazione “Atletica Salerno” non ha voluto rinunciare a questa prima
edizione tanta attesa e scende comunque in campo per collaborare a lottare il
Covid19. Come…? Mettendo in scena una virtuale gara sulla distanza della
mezza marathona per raccogliere fondi da destinare
all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona
di Salerno. Atleti e non, potranno farlo acquistando un pettorale per
partecipare alla singolare maratonina: dieci euro
il costo; quanto raccolto sarà devoluto interamente all'ospedale salernitano al fine di procurare attrezzature a medici e
infermieri. Si possono acquistare anche più pettorali ed il termine per farlo
è il 19 aprile. <L'unico modo per fermare il virus è quello di correre più
forte e batterlo - dice il presidente della Asd
Atletica Salerno, Ruggero Gatto - Mettiamo le gambe ai nostri cuori e
facciamoli correre, numerosi, verso giorni più sereni>. Per iscriverti vai
sito www.salernocorre.it Giuseppe
Sacco DONATO SABIA Il Signore degli 800 metri. Il
campione di Vita e di Sport all’età di 56 vittima del Coronavirus. BIOGRAFIA Donato
Sabia (Potenza, 11 settembre 1963) mezzofondista e
velocista italiano, due volte finalista degli 800 metri piani ai Giochi
Olimpici.Con 1'43"88 vanta la terza miglior posizione
italiana di tutti i tempi sugli 800 metri piani (dietro il primatista
italiano Marcello Fiasconaro e Andrea Longo) e la quarta prestazione nella lista italiana di
tutti i tempi della stessa specialità, nella quale è preceduto anche da un
secondo tempo di Longo. Pur essendo prettamente un
ottocentista, Sabia vanta la undicesima prestazione
italiana all-time sui 400 metri piani con il tempo
di 45"73. Fu il primatista mondiale dei 500 metri piani con il tempo di
1'00"08, rimasto imbattuto per quasi 29 anni, stabilito a Busto Arsizio il 26 maggio 1984, togliendo il record al tedesco
Hartmut Weber (1'00"35), conseguito l'8 maggio
1983 a Nußdorf. Per cancellare il vecchio tempo di Sabia si è dovuto attendere 28 anni e 255 giorni, il 5
febbraio 2013, quando venne battuto da Orestes Rodríguez a L'Avana (Cuba) con il nuovo tempo di
59"32. RISULTATI 1983:Mondiali
Finlandia Helsinki 4×400 m 5º 3'05"10 1984:Europei
indoor Svezia Göteborg 800 m piani Oro 1'48"05 Giochi
Olimpici Stati Uniti Los Angeles 800 m piani 5º 1'44"53 1988:Giochi
olimpici Corea del Sud Seul 800 m piani
7º 1'48"03. ATLETA MICHELE
GAMBA Michele Gamba: una
corsa naturale Mezzofondista e
Maratoneta. San Donà di Piave, 2 ottobre 1972
Con
una corsa tecnica ma naturale, dopo i risultati ottenuti da mezzofondista
ottenuti nel 1997 con 3'45"49 sui 1500metri e 7'55"48 per i 3000
metri nel 1998, passa alla specialità del fondo vestendo i colori del Gruppo
Fiamme Gialle mettendosi in mostra alla XIII “Marathona
di Venezia” (vinta dal keniota Japhet Kosgei in 2h11'27") piazzandosi 4° assoluto e con il
tempo di 2h13’22” alle spalle di Daniele Caimmi e Lucas Kibet. Nel 1999 vince la
regina delle distanze con 2h11’51” la brillante prestazione lo ottiene alla “Marathona di Firenze” il risultato resta anche il miglior
tempo dei 42km195 m. Sulla stessa distanza non sono mancati onorevoli
piazzamenti da ricordare quello ottenuto a Trieste alla “Maratona d'Europa”
un terzo posto raggiunto dopo 2h11'58" di gara. Di quest’atleta, dalla
corsa fluida, giusto anche ricordare l’innumerevole apparizione in campo
internazionale e quelle Europee e le due partecipazioni con la maglia azzurra
ai Campionati Europei del 2004 e 2005 dove conquista l’argento. Ritornando al
Mezzofondo da tener conto di un 5000m disputato nel 1999 terminato in
13'23"85 rilevando l’anno successivo dove registra all’età di 28 anni
28'01"55 sui 10mila metri. Nel 2002 mette a segno un’altra importante
prestazione di 1h01'07" alla mezza marathona “Roma
Ostia” vinta dal keniano Robert Kipkoech
Cheruiyot in1h00'06" un terzo posto alle
spalle di una stella del panorama internazionale. Certamente nel profilo da
me disegnato di storia di successi dell’atleta Gamba ho mancato altri fatti e
risultati importanti ma dopo la ricerca fatta posso dire che ho ammirato ogni
risultato ricordandomi anche quando lo visto correre in due occasioni. Fatti
che mi portano a una conclusione per scrivere: Il suo talento sempre
crescente appartiene al buon esempio di fare sport e all’Atletica Leggera e
in tutte le specialità ad affermarlo sono le vittorie e limiti dell’uomo
atleta. Oggi Michele Gamba e Presidente di un Team ed è organizzatore
d’importanti manifestazioni sportive. Con l’augurio averlo saputo raccontare
in modo breve mettendo in luce il suo effettivo valore. GiusPeppe Sacco FEBBRAIO PODISMO: Speriamo che a breve tutto
ritorni alla normalità Per
il podismo campano il primo marzo sarà una domenica anomala che certamente lo
segnerà come le lontane domeniche dell’austerity degli anni 70. La decisione
di legge varata dal Governo scaturita in virtù per del famigerato e tanto
discusso CoronaVirus. Giusto rilevare che
l’ordinanza è valida in tutta la penisola e forse salvo per qualche
eccezione. La norma, è valida per ogni sport, dove è previsto un
assembramento di persone ed ha creato una spaccatura tra i podisti perché c’è
chi non lo approva e ne parla come un’esagerazione senza senso e chi la
ritiene saggia decisione a favore della
prevenzione. Certo si sa bene che per ogni cosa c’è l’opposto ma pare
che alla fine la discussione finisce mettendo le due parti d’accordo. Non uguale per gli organizzatori totalmente
arrabbiati perché hanno visto frantumarsi ore e ore di lavoro in preparativi,
ora gli resta di combattere anche con le iscrizioni ricevute e altro
rimettendoci anche l’anticipo per le vive spese, trovandosi poi… a scontrarsi
per una nuova data o rimandare il tutto al 2021. Speriamo che a breve tutto
ritorni alla normalità per poterci nuovamente incontrare con lo sport che
amiamo. BUONA DOMENICA A TUTTI A.S.P.A.L. Associazione Sportiva Presidenti Atletica Leggera Ricca l’agenda2020, Parte il “Trofeo ASPAL” AVERSA. Nella
serata di ieri nella sede della Podistica Normanna si sono riuniti i
presidenti delle ASD che hanno aderito per il 2020 al progetto solidale
ASPAL. Luigi D’aniello presidente in carica ha
ringraziato i presenti in sala ed ha inviato i cordiali saluti agli assenti
giustificati. Con orgoglio ha messo in luce tutto ciò che nel 2019 con la
collaborazione di tutti i soci si è fatto, puntualizzando la chiusura attiva
del bilancio d’esercizio 2019, giuste scelte ed equa distribuzione per ogni
cosa fatta in solidarietà verso chi avuto all’occorrenza bisogno, il successo
di visibilità e nel messaggio forte raccolto dai media e autorità con la
“Fiaccola della Speranza”. Il presidente D’aniello
nel discorso non ha fatto mancare parole di rammarico verso chi credeva che
l’ASPAL potesse essere usata come tornaconto personale eludendo il principio
per cui è nata e le persone che con orgoglio ne appartengono elogiandoli di
aver fatto un passo indietro. Per non incorrere alla mancata festa di fine
anno per lo scambio di auguri tra soci e famiglie ha stabilito già
l’appuntamento che ricade in data 12 dicembre 2020 ore 20 presso un noto
locale. In più ha messo in luce l’agenda ricca di appuntamenti ed eventi per
il 2020 che per certo determineranno nuovi consensi per l’ASPAL e tutti gli
aderenti, saranno momenti di unione, riflessioni e divertimento che lascerà
profonde impronte e importanti contributi da spendere poi in solidarietà. Tra
le tante iniziative c’è anche quella sportiva ovviamente in sintonia con il
nostro sport fatto per Tutti “il podismo” il “Trofeo ASPAL” prima edizione
cinque appuntamenti sulla distanza dei dieci chilometri. Giusto fare notare
l’evento sarà curato in ogni parte e con imparzialità dal presidente socio
Giuseppe Sacco (Peppe) che deluciderà il programma e, il regolamento al
prossimo appuntamento (“ricreativo al seguito le Signore”) il prossimo 20
marzo durante una cena spettacolo nell’occasione saranno svelate anche le
cinque tappe. PODISMO
Andreolana Run Al Rione Sant’Andrea dei Lagni
la 10Km. Podio per Lamghali e Di Blasio, vince l’Atletica Marcianise
CASERTA 23feb20. A Santa Maria Capua Vetere
con egida del CONI e dell’Ente U.S.acli si è
disputata la prima edizione della gara podistica “Andreolana
Run” registrando la partecipazione di oltre 500
atleti proveniente da tutta la provincia di Caserta e da più località della
Campania. L’organizzazione sotto la guida del presidente Giovanni Andreozzi è stata dell’ASD “Andreolana
Sport” già conosciuta sul territorio per aver organizzato con successo altri
eventi sportivi coinvolgendo giovani sammaritani di ogni età. Il percorso di gara con la sua
lunghezza dei dieci chilometri ha portato i podisti tra le vie vecchie e
nuove della Città. La vittoria della gara registra un tempo finale di 33’32”
ad aggiudicarsela dopo una lotta finale in dirittura di arrivo il magrebino che veste i colori della società di atletica
“Gladiatori Di Capua Antica” Mohamed Lamghali. Con pochissimo margine
di distacco completano il podio Francesco Di Puoti
e Mario Cacciapuoti. Con una gara tutta solitaria
la corsa femminile mette al primo posto Annamaria Di Blasio
(foto) della “Macasport” 40’55” il suo tempo
completa il podio rosa Katiuscia Capua e Anna D’Antò. Per la speciale classifica riservata ai Team, si
registra primo posto l’Atletica Marcianise. La
manifestazione alla sua prima edizione ha registrato un promettente successo,
a commentarla con armonia e note tecniche Anna Narciso. Classifica e Tempi a
cura di CronometroGare. Giuseppe Sacco “Napoli City Half Marathon” Alla mezza di Napoli brillano i kenioti Henry Rono con 1h00’04” e Viola
Cheptoo in 11° posizione in 1h06’47” . Nervoso il percorso per scendere
sotto l’ora. Napoli
23feb2020. Non è bastata la qualità degli atleti (e che qualità) in gara per
scendere sotto l’ora, alla mezza di Napoli, eppure il clima era quello ideale
per avere il risultato ambito dall’organizzazione sotto l’ora, se si vano a
guardare i relativi passaggi, si riesce a stabilire che tutto era possibile
per ottenere il desiderato 59’ e… forse colpevole del mancato risultato i
giri di boa (tre) il più famigerato quello di Via Medina e qualche
sampietrino in più. Napoli certamente sa aspettare perché riconosce che la
città ancora vive di cantieri aperti sparsi in più punti del centro per i lavori
di completamento della metropolitana e quelli di ammodernamento. Cosa certa e
indovinata la scelta del nuovo tracciato e la qualità di atleti voluti dalla
Napoli Running, le due cose hanno dato un nuovo
record sia al maschile sia al femminile alla manifestazione. Nota dolente la
mancata partecipazione di tantissimi iscritti all’appuntamento per paura
”Corona Virus”. Giusto anche parlare dei sorrisi di soddisfazione
registratosi all’arrivo da chi ha scelto di essere protagonista. Il podio
maschile tutto Keniota vede sul gradino più alto Henry
Rono con 1h00’04”. Al secondo Abel
Kipchumba in 1h00’35”, al terzo Kipkorir
Cheruiyot con 1h00’42”. Primo degli italiani si
registra Francesco Quarato in dodicesima posizione
1h09’35” il suo tempo. L’ordine di arrivo conta ben 3665 uomini all’arrivo.
La corsa al femminile ha fatto registrare l’ottimo tempo di 1h06’47”
protagonista di tanta eccellenza l’atleta keniota Viola Cheptoo
(nella foto) in dodicesima posizione assoluta. Alle sue spalle l’atleta
Etiope Birho gidey Adhena e Clenrose Xaba Dimakatso del Sout Africa con i rispettivi tempi di 1h07’57” e
1h09’30”. Rosalba Console “Fiamme Gialle” è la prima atleta italiana
all’arrivo, il suo tempo finale e di 1h17’11” L’ordine di arrivo al femminile
conta l'arrivo di 1115 donne. L’organizzazione della Napoli Runnig con a capo Carlo Capalbo
è stata raccontata soddisfacente e cordiale. Giuseppe Sacco Napoli City Half Marathon Sarà l'anno dei record? Una mezza più veloce di sempre? Ecco i numeri:7000 al nastro di partenza 2000 sono donne
1500 gli stranieri NAPOLI - Presentata questa mattina presso il Comune di
Napoli alla presenza di Autorità Civile, Militare e media da Carlo Capalbo (nella foto) presidente e organizzatore dell’evento
la settima edizione della “Napoli City Half Marathon” Il presidente, con contenuto entusiasmo dopo i
saluti ai presenti ha illustrato: Saranno
7.000 gli atleti al via per una gara che si può vantare del prezioso
riconoscimento della Bronze Label di World Athletics, la Federazione Internazionale di Atletica
Leggera, entrando nel novero delle manifestazioni italiane a detenere una
simile certificazione che condivide con gare quali Berlino, Londra, Tokyo e
le più grandi maratone al mondo. Saranno ben 5000 gli uomini e 2000 le donne
al via di questa straordinaria edizione e ben 1500 stranieri provenienti da
ben 65 Nazioni estere tra le quali anche Nuova Zelanda, India, Argentina,
Sudafrica, Malesia, Australia. 3200 i provenienti da fuori regione e 2300 dalla
nostra Campania. Non è mancato un pensiero per la compagine cinese iscritta,
che per motivi che tutti conosciamo non partecipa. Il percorso leggermente
modificato con partenza e arrivo sul lunghissimo rettilineo di viale Kennedy farà in modo di correre la distanza tutta di un
fiato a caccia del proprio personale e del tempo record sotto l’ora. Il
percorso è una lunga cavalcata che da viale Kennedy,
nel quartiere di Fuorigrotta, che porta fino alla
Marina per poi ritornare indietro attraversando piazza Municipio, lambendo il
teatro San Carlo, piazza del Plebiscito e ritornando su un lungomare che
presenterà il suo vestito più bello. La manifestazione gode diversi patrocini
di cui quello del Comune di Napoli. In campo per la buona riuscita e la
sicurezza di tutti sono presenti Forze dell’Ordine e Militare. Tutto comincia
venerdì 21 febbraio con l'apertura dello Sport Expo alle ore 14:00
all’interno dell’Ente Mostra d’Oltremare, dove saranno proposte interessanti
iniziative. “Napoli City Half
Marathon” Un evento straordinariamente in
crescita, domani conferenza stampa di presentazione. E’
prevista per venerdì 21 alle undici
a Palazzo San Giacomo sede del Comune di Napoli, la presentazione della
settima edizione della “Napoli City Half Marathon” gara internazionale che si svolgerà
domenica 23 febbraio. Il presidente Carlo Capalbo
con i responsabili dell’evento presenterà alle autorità presenti in sala e
alla stampa il programma della manifestazione. Quest’anno la Napoli City Half Marathon oltre ad
arricchirsi di tante altre iniziative ha tracciato un nuovo percorso
scorrevole e panoramico. Grazie alla presenza in gara di valenti
l’organizzazione ha l’ambizione di completare la distanza dei 21km,97metri
sotto l’ora. Voci ufficiose hanno trapelato che anche questa settima edizione
sarà un nuovo record di partecipanti. Pertanto, domenica al nastro di
partenza posto al Viale Kennedy con gli atleti Top
e quelli di buon livello tecnico sono presenti le migliaia di podisti
appassionati della Campania, di tutta Italia e paesi stranieri pronti a
valutarsi in un percorso certificato IAAF / AIMS, e per correre con una
temperatura ottimale nello scenario del Mediterraneo dal lungomare al Cartel
dell’Ovo, dal Teatro San Carlo a piazza del Plebiscito e nei luoghi più
affascinanti della città. Alla Carmax Camaldolese il Trofeo Santi Cosma e Damiano “Corsa del Vino” A Castel San Lorenzo trionfano Nigro
e Antico
Salerno 16Feb20. E’ stata archiviata con successo anche la
seconda edizione della manifestazione podistica sulla distanza canonica dei
dieci chilometri disputatasi a “Castel San Lorenzo”
località cilentana ricca di un centro storico con
esempi espressivi. Con partenza e arrivo da via Roma alle ore 9:30 hanno
preso parte alla competizione oltre trecento atleti provenienti da più parti
della regione. A trionfare su tutti in un percorso di gara interamente
pianeggiante, esatto e ben segnalato è stato Giorgio Mario Nigro con il tempo finale di 32’41", Nigro veste i colori della “Carmax
Camaldolese” A seguire per la posizione podio, Carmine Santoriello
e Carmine Luce con i rispettivi tempi di 32’56” e 33’29”. La vittoria
femminile, l’ordine di arrivo la registra in 51° posizione assoluta e sorride
Rosmary Antico “Atletica Sporting
Calore” con il tempo finale di 40’57”. Secondo e terzo posto “per il podio
rosa” per Maria Grazia Biscardi e Patrizia Picardi 41’54” e 42’26” i loro rispettivi tempi.
L’’appuntamento è stato apprezzato da ogni partecipante per la qualità
tecnica e logistica, per la ricca premiazione, il ristoro finale fatto con
prodotti tipici del posto e per le ammissioni alla gara fatte a titolo
gratuito. Hanno partecipato al successo di questa sedizione 2020 le
Associazioni di Castel San Lorenzo, con armonia e
competenza ha presentato l’evento Anna
Narciso, segreteria ordine di arrivo con tempi a cura di Camelot
Sport. PODISMO quasi mille partecipanti per la
VII edizione la “Maratonina di Carnevale ha
festeggiato Piccolo e Janat 16Feb20 A
Palma Campania città della provincia di Napoli conosciuta nel mondo per il
centenario Carnevale delle Quadriglie” si è corsa la VII edizione della “Maratonina di Carnevale” competizione sui circa 10Km. Il
vincitore della gara, il Master 35 Marco Piccolo (nella foto) l'atleta mezzofondista
di buon valore ha chiuso la distanza in 31'082 gareggiando in un percorso non
facile fatto di saliscendi e basalto. Alle sue spalle si è classificato il
nord africano Mohamed Lamghali
(31’42) e Marco Vetrano con 32’13” la gara
femminile ha visto imporsi la magrebina Hanane Janat che ha chiuso la
prova al femminile con il tempo di 35’23”. Il podio è stato completato poi
Giuseppina Lamula e Anna Maria Battipaglia
con i rispettivi tempi 37’41” e 38'572. Ha curato l'organizzazione Ettore
forte con la collaborazione dell’Opes Italia e
dell'Amministrazione Comunale. La classifica riservata alle società ha visto
il successo dell’Antoniana Run
Atl. Scafati. Cross Master La Campania con Gilio Iannone
conquista oro e titolo Italiano. Bronzo per Prisco D’Arco Cassino FR 9Feb20 L’avellinese Iannone classe
(foto) 1985 mezzofondista italiano i 1500 m la sua specialità ha gareggiato a
Cassino nella prova dei 6 Km conquistandosi il primo gradino del podio nella
prova individuale. Il Master35 a corso la distanza su un percorso astioso
completandolo in 18’13”. Gilio Iannone con il
successo di Cassino arricchisce il suo palmares, affermazioni ottenuti nelle
Categorie Giovanili che in quell’Assoluti nelle
varie specialità. A fine gara dice: <Essere Campione Italiano è sempre una
gioia immensa. Sapevo di stare bene, il percorso era adatto alle mie
caratteristiche muscolari.> Festeggiano la vittoria due accanite tifose la moglie Giusy e la
mia piccola Marianna, l’atleta Irpino veste i
colori della Carmax Camaldolese. Il podio di questo
successo campano si completa con il
romano Umberto Persi(18’51”) e il ciociaro
Francesco Mallozzi (19’14”). Sempre sullo stesso
percorso, Prisco D’Arco dell’ Isaura Valle Dell’Irno con il tempo 19’52” si
conquista un combattuto 3° posto nella categoria SM50 Giuseppe Sacco PODISMO:Hanane
Janat prima nella categoria donne. Chiusa la IX edizione della StraLiterno,
Adim, Di Puoti e Tescione a podio. Villa Literno
CE 9Feb20 La
StraLiterno gara podistica di Km 10 con il 2020 ha
festeggia la nona edizione, conta nell’ordine di arrivo oltre 1200 atleti in
rappresentanza di novantotto società, 160 le donne in gara. La manifestazione
con egida ACSI ha registrato il successo di Ismail Adim atleta del Marocco in forza al Team “Caivano Runners” Adim ha fatto una gara tutta solitaria, con la media di
3:05,04 a chilometro. Centosessanta le donne in gara, la vittoria
femminile registra in quarantottesima
posizione assoluta, il successo è ancora magrebino
con Hanane Janat
tesserata in Italia per il Team “Finanza Sport Campania” 36’24” il tempo
finale. Completano il podio maschile il “Master” Francesco Di Puoti “Tifata Runners Caserta
32’50” e Francesco Tescione “Podistica Aprilia” con 32’33”, Filomena Palomba
“Running Club Napoli e Giuseppina Lamula “Atl.Teverola” con i
rispettivi tempi 38’55” è 3942 quello femminile. Partenza e Arrivo della
distanza all’interno dello Stadio Comunale, la colorata scia di atleti dopo
essere uscita dalla porta Maratona ha continuato per le vie della cittadina
appartenente alla provincia di Terra di Lavoro. La manifestazione,
organizzata dal’’A.S.D. Run
Lab, ha conseguito notevoli consensi per la parte tecnica e logistica. Tutti
i partecipanti hanno ricevuto una tshirt di notevole pregio oltre al
tradizionale ristoro finale. Giuspeppe Sacco Caserta.Trail delle Contrade terza prova Vertikal dei Sanniti – Pentri: sui monti del Matese
s’impongono Amendola e Peluso
- San Potito 8Feb20
A
San Potito Sannitico, paesino incastonato sotto i monti del Parco Regionale
del monte Matese
famosa per i suoi splendidi murales e di valori
intramontabili si è svolto la terza edizione del vertikal
dei Sanniti – Pentri terzo appuntamento del
circuito “Trail delle Contrade” sulla distanza di
km 5,400 D+797m. L’organizzazione è stata curata dalla locale associazione
San Potito Moutain Experiences
con il supporto tecnico del Team “Fiamme Argento, la manifestazione si è
svolta con il patrocinio del Ente Comune
. La gara ha preso il via alle 14:30 da Piazza Vittoria ed ha contato al
nastro di partenza ben novanta atleti provenienti da più località, il
tracciato ben segnalato ha guidato gli atleti tra i sentieri del Monte Airola, gli ultimi 1500 con sorpresa erano coperti di
neve. Carmine Amendola,
atleta del “Coast Sport More” vince la prova
conquistandosi il primo gradino del podio per la terza volta consecutiva,
40’40” il tempo finale. Stessa storia nella gara femminile con
l’atleta che veste i colori della “Running Vairano”
Antonietta Peluso, la vincitrice blocca il cronometro a 53’08”. Secondo e terzo posto
del podio maschile per Matteo Severino “Aequa Trail Running” con un minuto e
trenta di distacco. Terzo all’arrivo Andreas Nawratil “ Atletica Venafro” in
42’20”. Completano il podio rosa
Barbara Wania “Atletica CSI Campania” 53’15” e Antonietta D’Orsi “Pol.Ciociara A. Fava” 55’04” il suo tempo. La premiazione
si è svolta presso la struttura Bacco e Bivacco. (foto i due protagonisti) GiusPeppe Sacco New Atletica Afragola Quando si può
dire: è na bella jurnata. Ricca
d’interesse la giornata di domenica 2 febbraio per la New Atletica Afragola impegnata in più appuntamenti sportivi dalla
mezza di “Stabiaequa” a Castellammare di Stabia a Napoli nel quartiere di Fuorigrotta
con la manifestazione “San Paolo Sport Day”. Oltre ai due appuntamenti di
successo di corsa su strada si è vista impegnata alla riunione per il
Campionato Regionale di Cross disputatosi a Caserta all’interno della Caserma
Caribaldi.
Sempre in provincia di Caserta
ha partecipato con i fratelli Almavera e Calvanese Elio al “Trail del Monte Tifata”. Ed infine a Salerno al Campo
CONI con la compagine giovanile dove tra i tanti risultati eccellenti ha
registrato il netto successo con Francesco Baia (foto) Cat.
Cadetti allenato dal tecnico Antonio Russo conquista un doppio Titolo
Regionale nella specialità del getto del peso, con la misura di 11 metri 87
centimetri e nel Lancio del Martello, con la misura di 25 metri e 40
centimetri. portare a casa risultati
soddisfacenti e pertanto non si può non aggiungere “è na
bella jurnata” ricca d’impegni. GiuPeppe Sacco Pista!!!! FUN
PACER più del cronometro Tutto si può realizzare da una nobile idea
Sono
podisti Maschi e Femminine di ogni età appartenenti a Team diversi che
corrono, si divertono e aiutano a non mollare. Insomma veri “follow me” che con passione e bravura ti mettono in
condizione di farti realizzare in gara il tempo finale desiderato. In Campania
con il 2020 grazie alla nobile idea di pochi amici poi allargatasi sono nati
i “Fun Pacer” gruppo non profit. Gli atleti con i palloncini colorati attaccati
alle proprie spalle già si sono fatti notare a Castellammare alla mezza della
Stabiaequa e posso giurare e scrivere che sono
stati bravi lasciare grande soddisfazione a chi li ha seguiti e a quelli
curiosi come me ha cronometrarli. Prossimo impegno dei Fun
Pacer “Campani” sarà alla mezza di Napoli il 23 Febbraio alla “Napoli City Half
Marathon” Si
legge nella pagina “FUN PACER” creata in Facebook <Il gruppo è fatto...
pronto!!! Siamo FELICI che gli Amici e le Amiche coinvolte nel progetto
abbiano messo da parte obiettivi, tempi e PB per divertirsi Noi e Voi. Sarà
una giornata di festa.> Giusto far sapere che correranno portandosi alle
spalle la vela ma soprattutto la nobiltà di sempre che ha dato adito al
gruppo “l’abbattimento della disabilità” correndo
con gioia e festa con i diversamente abili. Giuseppe Sacco San Paolo Sport
Day una storia lunga 10 anni Nigro e Janat
esultano Napoli2feb20 Il
San Paolo Sport Day è nato a maggio
del 2010, come stracittadina lunga 5km, oggi è paragonabile al
successo delle tante manifestazione sportive, più partecipate a Napoli e che
apre le porte dello Stadio San Paolo all’Atletica e ai podisti con i dieci
chilometri tra lo Stadio San Paolo e la Mostra D’Oltremare. Giorgio Mario Nigro e la magrebina Hanane Janat festeggiano la vittoria con i rispettivi tempi di
32'44” e 38'38” i due atleti vestono i color della Carmax
Camaldolese e della Finanza Sport Campania. L’appuntamento della decima
Municipalità di Napoli (quartiere Fuorigrotta) ha
contato l’arrivo di oltre cinquecento partecipanti. L’organizzazione curata
dall’Atletica Napoli, Enterprise Young ed
Enterprise Sport & Service ha registrato il
successo delle passate edizioni. Hanno completato il podio maschile Marco Vetrano e Aniello Falco, al femminile in seconda
posizione, Filomena Palomba terzo gradino per
Teresa Stellato. La distanza è stata ottenuta con due giri uguali nello
scenario del Mostra D’Oltremare con partenza e arrivo sulla pista di Atletica
dello Stadio San Paolo attraversando la Porta Maratona. (foto:A.Forte) Scorrono titoli di coda per il “Trail
del Monte Tifata.” Alla 7° edizione s’impongono Ruocco
e Peluso Sant’Angelo
in Formis CE -2feb20 Il
Team Fiamme Argento capitanato da Alessandro Pellegrino ha organizzato il “Trail del Monte Tifata” secondo appuntamento del“Circuito
Trail delle Contrade” calendario composto di sedici
appuntamenti da disputare in emozionanti località della Campania. La gara con
i suoi 19 km e 600 metri con D+1236 è stata partecipata completamente con
autosufficienza. I 150 atleti al via provenienti da più parte della regione e
da quelle limitrofe hanno gareggiato in un percorso, spettacolare,
sufficientemente vario e coreograficamente bello,
ricavato tra i sentieri della storia del Monte Tifata fino ad arrivare alla
vetta su cui si erge la maestosa Croce. La competizione si è svolta in un
clima adattabile e senza particolari problemi. Vince la distanza con il tempo
finale di 1h49’00” 5’34 la media al
Km. Giovanni Ruocco “TRM TEAM” con due minuti di
distacco secondo gradino del podio per Andreas Nawratil “Atl. Venafro” al terzo posto Gaetano Presutti
“Parkstrail Promotion”.La
prova femminile vede al primo posto e in tredicesima posizione assoluta
l’atleta classe 94 Antonietta Peluso “Running Vairano” con il tempo
finale di 2h32’50”. Secondo e terzo posto per Barbara Wania “Atl.CSI Campania” e
Maria Vollaro “Team Anima Trail”. Prossimo appuntamento del calendario sabato 8
febbraio sempre in provincia di Caserta a “San Potito Sannitico” con il Wertical dei Sanniti e Pentri
sulla distanza dei 5Km,200. PODISMO “Stabiaequa” Tra le vie di Castellammare e Vico Equense
si è svolta l’8° edizione, successi per Akhal e Nicchiniello Sotto
lo sguardo del castello Arabo-Normanno, tra il mare e la montagna oltre mille
podisti hanno partecipato alla “Stabiaequa” la
mezza marathona del mitico patron Andrea Fontanella.
La mattinata di “Sport per Tutti” è iniziata all’interno delle Antiche Terme
di Stabia struttura di grande pregio e forza
curativa con le sue 28 sorgenti, dove gli atleti hanno trovato ogni confort
necessario. La distanza dei 21km,97metri si è corsa nelle vie del centro
storico di Castellammare e del lungo mare e ha avuto il suo cuore pulsate
arrivando a Vico Equense primo paese della penisola
sorrentina percorrendo un panorama incantevole, da
sogno… la definizione giusta, dove era posto il giro di boa. LA GARA MASCHILE. Il magrebino Hicam Akhal (Podistica il
Laghetto) ha coperto il percorso in 1h11’47” precedendo il connazionale e
compagno di squadra Moamed Zouiola
di circa 40”. Completa il podio Massimiliano Fiorillo (Pod.
Cava Picentini Costa di Amalfi) in 1h12’09”
<Sono contento – ha detto l’atleta campano al traguardo – è stata una
bella gara, il percorso ha un fascino innegabile. LA GARA FEMMINILE. Larga la presenza delle donne in gara, Ilenia Nicchiniello (Pod.Amatori Benevento) ha chiuso la prova in 73°
posizione assoluta in 1h27’56”. < Il percorso anche se non del tutto
pianeggiante ci ha permesso di ammirare tante bellezze – ha spiegato Ilenia – spero di tornare il prossimo anno. Completa il
podio Alessandra Ambrosio (Am.Atl. Napoli”
“1h28’31” e Annamaria Caso (Positano Run &Trail” l’inossidabile
Master 55 ha chiuso la in 1h29’17”. IL COMMENTO FINALE La gara, forse meglio correggere con la parola
“evento” è stato impreziosito dalla partecipazione di tanti atleti amatori
vero patrimonio di questo sport. Il miglior giudizio spetta loro: -
soddisfatti per l’accoglienza, per quanto hanno visto sul percorso
(sottolineando il buon lavoro delle Forza dell’Ordine, affermando in ultimo
“siamo stanchi ma soddisfatti”-. Ha commentato la manifestazione con note
tecniche Martina Amodio e il giornalista sportivo Marco Cascone,
classifica e tempi a cura di Garepodistiche. Caserta nasce “Atletica MACASPORT” Un programma ambizioso meritevole di nota Dopo
voci d’incoraggiamento, valutando la forza, gli obiettivi e l’opportunità di
un’adeguata struttura, legati dalla stessa passione e il criterio di
ragionare Annamaria Di Blasio, Domenico Mellucci e Pietro di Caprio
(foto) decidono di mettersi insieme per realizzare un’A.S.D. di Atletica
Leggera per Bambini, Giovani è Adulti scegliendo per nome “Atletica
MACASPORT”. Un nome non a caso ricavato con le iniziali di più Comuni della
provincia di Caserta dove risiedono appassionati, atleti e tecnici pronti a
dare il proprio supporto e disponibilità, un largo punto focale di un
progetto che prevede il rilancio dell’attività fisica e agonistica per
la popolazione di ogni età. La nuova realtà associativa è affiliata alla
Federazione di Atletica Leggera e con l’Ente di Promozione Sportiva A.S.C. Annamaria Di Blasio di
professione “Ostetrica” conosciuta anche per essere una valente atleta e
accreditata istruttrice copre l’incarico di Presidente. L’Atletica MACASPORT
per il corretto svolgimento dell’attività si appoggerà presso l’impianto
di Macerata Campania e si propone di aprire a breve presso la “Tenuta Di Blasio” sito a Casagiove
un’adeguata struttura con orari incondizionati per una Scuola di
avviamento all’Atletica Leggera multidisciplinare. La
neo Associazione sarà in continuo collegamento con le scuole di ogni ordine e
grado, al fine di portare i giovani a praticare uno sport con un particolare
metodo che li aiuterà a crescere sotto il profilo fisico ed etico morale. La
MACASPORT fa ben capire di aver formato un gruppo di lavoro forte preparato e
rappresentativo con i colori della Provincia di Caserta. GiusPeppe Sacco GENNAIO PODISMO Oltre 700 i partecipanti alla 10km Alla gara di Brusciano vince Marco Piccolo Janat è la prima tra le donne Brusciano
26gen.20. Cala il sipario sulla
sesta edizione della gara podistica denominata “In marcia per la pace” sulla
classica distanza delle corse su strade di dieci chilometri. Buoni i
riscontri organizzativi e di partecipazione. La gara partita da Piazza 11
Settembre si è svolta tra le stradine della cittadina. L’evento è stato
organizzato con il patrocinio del Comune di Brusciano
dalla società “Runners Giomo”
capitanato da Giovanni Mocerino. Il percorso di
gara e stato concluso in 33’41” da Marco Piccolo atleta tesserato per l’Iternational Securuty Service. La vittoria femminile sorride alla magrebina in forza alla società campana “Finanza Sport” Hanane Janat con il tempo
finale di 37’18”. Ha commentato la manifestazione Anna Nargiso,
Classifica e tempi a cura di Cronometro Gara. Podio
Maschile PICCOLO
MARCO - INTERN.SECURITY S. LOMBARDI
ANTONIO - INTERN. SECURITY S. LEONE
ITALO - PODISTICA FRATTESE Podio
Femmiile HANANE
JANAT - FINANZA SPORT CAMPANIA DI
TILLO PAOLA - GRUPPO SPORTIVO
VIRTUS LAMULA
GIUSEPPINA - ATLETICA TEVEROLA ATLETICA CROSS A Caivano i Titoli Regionali Caivano NA
26gen.20 Caivano comune in provincia di Napoli ha ospitato domenica 26 il programma
indetto dalla FIDAL C.R. Campano, la fase unica del
Campionato Regionale Individuali e di Società, nel programma tecnico è stato
inserito prove per la Categoria Promozionale. La manifestazione si è svolta
con il supporto dalla locale società di atletica “Caivano
Runner” nella tenuta Ummarino. L’evento ha
registrato una notevole partecipazione di società e di atleti. Sulla distanza
del Cross Lungo (km. 10) maschile riservato alle Categorie Seniores /Promesse
maschile titolo per il Seniores Vincenzo Lembo del “Team Montemiletto”
Primo posto Categoria Promesse per Andrea Carbutti
dell’Atletica Agropoli. Ha vinto la prova in assoluto l’atleta Master 40 Ismail Adim portacolori della Caivano Runners. Nella gara
Seniores Femminile Cross corto (Km 6) prima al traguardo Iolanda Ferretti
della Caivano Runners,
Maria Grazia Biscardi “Atletica Agropoli” si
aggiudica il titolo per la Categoria Promessa. Sempre sul percorso dei sei
chilometri per la Categoria Juniores è salito sul primo gradino del podio
Raffaele De Ponte “Ass. Sportiva e Culturale, mentre per le donne Ariana Catherina Coats del “Team Montemiletto Runners” Per la
compagine Categoria Allievi maschile vince la distanza sui km5 e il titolo
regionale Marco Gambardella “Enterprise Sport &
Service”. I 4 km femminili la vittoria è stata
raggiunta da Imma Iovine
“Atletica Agropoli”. Alle prove hanno preso parte circa 600 Atleti. Titolo
Regionale 2020 per società la classifica finale mette al primo posto come
Team Maschile il “Montemiletto Team Runners” del presidente Petro Carpenito,
al femminile primo posto e Titolo Regionale per la “Caivano
Runners” del presidente Luigi Celiento. MARCIA. ‘VINCENZO VERDE’ ‘L’atleta campano
festeggia il 5° tricolore consecutivo Grosseto 26gen.20 Ore
9:00 Parco “Sandro Pertini” in scena la regina
dell’Atletica Leggera la “Marcia”. Nella prova valida come Campionato
Italiano Individuale Master/Juniores di Marcia sulla distanza di Km20 il
marciatore di Sant’Antimo ‘Vincenzo Verde’ classe 82 conquista il Titolo Italiano per la
Categoria SM35 con il tempo finale di 1h36'52" riconfermando sulla
stessa distanza la vittoria ottenuta a Gioiosa Marea lo scorso anno. Verde
(Mister Green) veste i colori della società Enterprise Sport & Service della presidente Antonella De Donata con questa
vittoria conta di fila il 5° Titoli Italiani senza mai avere alcuna paletta
gialla e tantomeno un richiamo dai giudici. A
mister Green gli ho chiesto: a chi dedichi questo Tricolore? risposta secca
< A mio figlio Raffaele che il
prossimo 2 Febbraio compie otto mesi e naturalmente a mia moglie e tutte le
persone che mi vogliono bene. > PODISMO: Ela
Stabile la prima donna Casollese chiusa la IV edizione Trionfa Di Puoti con largo
vantaggio
Casolla CE
26gen.20 La
Casollese, gara podistica di Km10 giunta alla
quarta edizione ha visto la partecipazione di oltre 500 atleti di tutte le
categorie di cui 66 donne. La manifestazione registra il successo in assoluto
dell’Atleta tesserato per il Team “Tifata Runners
Caserta” Francesco Di Puoti che chiude la prova in
31’47” davanti al magrebino Mohamed
Lamghali 33’06” “I Gladiatori di Capua Antica” e
Francesco Feola 33’09” “Felix
Running” Per le donne vittoria di Ela Stabile “Napoli Run” la SF
40 ha chiuso la sua corsa in 83° posizione in 40’42”, a seguire katiuscia Capua dell’Atletica San Nicola i 42’00” e
Annalisa Guida “Road Runners Maddaloni”
con 42’27”. L’appuntamento di sport è stato organizzato dall’Associazione
Caserta Azione, Cronometraggio e tempi a cura di CronometroGare.
Foto: il vincitore in assoluto F. Di Puoti – il podio donne. Giuseppe Sacco XXI Memorial Franco De Maio I°Trofeo Forze Armate Protagonista Gilio Iannone, la
prima donna Amodio.
Nocera
Inferiore SA - 26gen.20 Con
lo start delle ore 9.30 in Piazza Municipio, le strade di Nocera
Inferiore e quelle di Nocera Superiore sono state
il percorso di gara segnalato per le centinaia di atleta intervenuti da più
parti della regione per ricordare il podista Franco De Maio e la sua passione
per la corsa, un’occasione alla scoperta di monumenti, luoghi storici e siti
archeologici del comprensorio dell’antica Nuceria,
tra le novità di questa ventunesima edizione il “Trofeo Forze Armate”. I
dieci chilometri di gara sono stati raggiunti dopo 32minuti e sette secondi
dal via, protagonista Gilio Iannone (foto) atleta
in forza all’Esercito e alla Carmax Camaldolese.
Con cinquanta secondi di distacco la linea di arrivo registra l’atleta di
colore portacolori della “Maraton Club Stabia” Karim Sare. Completa il podio Massimiliano Fiorillo “Pod Cava Pic. Costa di Amalfi”,
il Master 40 ha chiuso la distanza con il tempo di 32’59”. La gara femminile
tra le favorite emerge in 76° posizione assoluta Martina Amodio (foto)
“Napoli Runing” 39’30” il tempo finale. Si
aggiudica il secondo gradino del podio rosa con 40’07” Rosmery
Antico “Atl. Sporting Calore.
Combattuto il terzo posto tra le Master 45 Monica Alfano e Annamaria Battipaglia. Vince Battipaglia
“Antoniana Run Atl.Scafati” sul sprint finale la piazza d’onore, 41’16” il suo tempo. Dalla sua prima
apparizione il “Memorial Franco De Maio” è organizzato
dal Circolo Nocerino avvalendosi del supporto
tecnico dell’Isaura Valle dell’Irno. CHI è… ANTONELLO
BARRETTA Metodico –
Appassionato – Leale
Cavese di adozione da più di venti anni, nato a Salerno è stato e rimane
ancora un’atleta che dalla prima apparizione ha sbaragliato in Campania
nell’Atletica Leggera del “Mezzo Fondo” e in gare su strada. La concorrenza in classifica, l’ha visto
più volte salire sui gradini del podio, oggi all’età di cinquant’anni
continua a essere irresistibile con la capacità di correre i dieci chilometri
su strada attendibili con la media finale di 3’24”00 al chilometro. Ai raduni
podistici è ammirato per la sua discrezione e per la volontà che mette in
atto durante una competizione. PERSONAL BEST Pista: 5000m15’17”14 Orvieto 2013 - 3000m 8’57”20
Avellino 2011 – 1500m
4’15”98 Napoli 2015 - 800m 2’14” 7 Salerno 2014 Strada: 10 km 32’10” Telese
Terme 2010 – Maratonina 1h08’38” Agropoli 2010 -
Maratona 2h39’56” Salerno 2011 CONOSCIAMOLO Nome Antonello Cognome Barretta Anno
di nascita:1970 Dove: Salerno,
ma vive a Cava de’ tirreni (SA) Altezza:1,76 Peso: 69 KG Occhi: verdi Capelli: neri Sposato: con Filomena Figli: 4 Attilio, Gaetano, Andrea, Giulio Maria. Gli
piace il nome che porta, ma nell’abbiente dell’Atletica è chiamato “Mister”
perché consiglia e allena un bel po’ di persone all’attività sportiva del
podismo. Segno zodiacale Bilancia si valuta una persona equilibrata. Si
descrive: affidabile, disponibile, sincero. Se gli chiedi: cosa vorresti
cambiare di te? Per scontato risponde “essere meno preciso”. SI CONFIDA: vorrebbe somigliare al politico statunitense
“Franklin Delano Roosevelt”,
Sorrento è la località che preferisce in ogni periodo dell’anno, la birra è
la bevanda preferita ai pasti, gli piacciono il colore blu e un buon caffè il
mattino. In più ammette di essere “romantico” e “superstizioso”. Il regalo
più bello che ha ricevuto e stato un orologio. Della buona cucina campana gli
piace mangiare “pasta ai frutti di mare. Antonello
nell’attività lavorativa veste il ruolo di Dirigente della Giunta Regionale
della Campania in materia di autorizzazioni ambientali ed è Presidente di
un’Associazione Civica che opera sul sociale e che si occupa delle problematiche
del territorio. CONFIDENZE Il
film che gli è piaciuto e che ama riguardare “Le ali della Liberta” film del
1994 scritto e diretto da Frank Darabont
con protagonisti Tim Robbins
e Morgan Freeman. Mentre
il libro lo porta nella lettura dell’autore Alexis de Tocqueville con “L'Ancien Régime et
la Révolution”. La donna sportiva più bella è Federica Pellegrino mentre
l’attrice Monica Bellucci. Gli piacciono la fiaba
di“Cenerentola” e tutta la buona musica italiana. Tempo permettendo è pronto
per partire con la famiglia per una vacanza di sette giorni al mare. INDISCREZIONI Detesta
fare le visite di circostanza, pensare a tutte le cose da fare durante la
giornata, non si separa mai dal cellulare, non riposa bene se non sogna. Ogni
appuntamento è una gara per rispettarlo. BARRETTA SPORTVO Sono
state le manifestazioni scolastiche a invogliarlo a praticare l’Atletica
Leggera, i risultati e i buoni riscontri cronometrici sono arrivati perché
avvertiva nel gesto del movimento la libertà che si apprezza facendo sport.
Ancora oggi all’età di 50 anni anche come atleta Amatore (così si definisce)
prova la stessa emozione. Antonello veste i colori della società Vis Nova
Salerno, diretta dalla presidente Anna Pergola, fondata nel 1982. In gare non
federali ama correre per la “Podistica Cavese
Liberi Insieme” I suoi allenamenti continuano a essere sette su sette in
compagnia di amici cari, in un anno tra gare e allenamenti si stima che
supera i 4000km, non ha un allenatore, si legge sul suo biglietto da visita
di atleta “Metodico – Appassionato – Leale”. Della sua peggior gara ricorda
<non finiva mai> Gli piace
raccontare della sua miglior gara disputata a Telese
Terme nel 2010 chiusa in 32’10” un risultato ottenuto dopo un lungo periodo
di fermo per infortunio. A Telese ottiene la
migliore prestazione sulla distanza e il titolo italiano Master 40. Si può
aggiungere alla prestazione come colonna sonora le note e la voce di Irene
Grandi con il brano “Bruci le Città”. Complimenti
Dottore che piacere è stato per me raccontarti. GiusPeppe Sacco Maratonina di Sant’Antonio
Abate Nigro mette tutti in fila. Hanane fa la differenza e vince La Maratonina Abatese chiude i battenti con il successo desiderato.
Sant’Antonio
Abate NA. Alla XIX edizione della 10 Km di corsa su strada denominata “Marathonina di Sant’Antonio
Abate nel comune ai piedi dei Monti Lattari in
provincia di Napoli, oltre mille podisti hanno preso parte alla gara
organizzata dal Team "Antoniana Runners Club" capitanata da un dinamico Luigi
D’Aniello. L’organizzazione non ha lasciato nulla al caso, tutto è stato
programmato, dal parcheggio auto, servizi, alla distribuzione di ogni cosa,
all’assistenza pre e post gara. Il percorso a
tratti nervoso e con alcuni punti di saliscendi è stato ricamato interamente
lungo le stradine del centro storico. La cronaca della gara edizione 2020
registra il successo di Giorgio Mario Nigro classe
87 con il tempo finale di 32’47" media 3’16,20, il vincitore veste i
colori della Carmax Camaldolese. In 27° posizione
dell’ordine di arrivo con il tempo 36’52” Hanane Janat conquista la vittoria femminile. La forte atleta magrebina veste i colori della “Finanza Sport Campania”
Per gli uomini il podio si completa da nord africani tesserati in Italia con
la “Podistica il Laghetto” Hicam Akal e Moamed Zouioula con i rispettivi tempi di 33’18” e 33’21”mentre
quello rosa con Martina Amodio “Stufe di Nerone” 39’27” e Filomena Palomba “Running Club Napoli
39’46” il suo tempo. Centoventuno le società in gara a vincere su tutte ‘Antoniana Runners Atl. Scafati. La manifestazione si svolta col patrocinio
dell’Ente Comune e con egida OPES Italia. La mattinata di sport raccontata
dalle voci di Marco Cascone e Gennaro Varrella ha
dato spazio a diverse e importanti iniziative, la segreteria è stata curata
da GarePodistiche. PREMIO LA
TRANSENNA 2019 “Maratonina di Sant’Antonio
Abate” Riconoscimento alla Antoniana Runners Club Per l’attività sportiva nel settore
del Podismo e la sua pratica sul territorio. Si riconosce il merito di miglior
gara in Campania per l’anno 2019. “Premio
la Transenna” (attrezzo presente in ogni evento che crea la postazione ideale
di osservazione, per giudicare il successo o il contrario) con la quinta apparizione
ha fornito prova di essere un prezioso "elemento di continuità nello
sport del podismo”. Il riconoscimento ideato dal giornalista Silvio Scotto Pagliara con intesa del collega Giuseppe Sacco premia
località e organizzazione come miglior gara dell’anno in Campania. Il premio,
per il 2019 per i notevoli consensi di gradimento, per il percorso cittadino
ben curato per l’intero tracciato, per la partecipazione della città di e
come organizzazione giudicata attenta per ogni cosa necessaria, è stato consegnato
alla società sportiva “Antoniana Runners Club” del presidente Luigi D’aniello
per la manifestazione “XVIII Maratonina di Sant’Antonio Abate”gara podistica disputata in località
della provincia di Napoli con egida dell’Ente di Promozione Sportiva “Opes Italia”
sulla distanza di dieci chilometri. La cerimonia di consegna si è tenuta
presso la Biblioteca Comunale durante il convegno “Disabilità…
Malattie genetiche rare” I festeggiamenti sono poi proseguiti in un noto
ristorante della zona. L’appuntamento abatese è
pronto per la diciannovesima edizione e già conta una larga partecipazione,
la distanza si correrà nelle stradine cittadine domenica prossima 19 gennaio
con partenza alle ore 9:15. Foto
da sx Silvio Scotto Pagliara
– Luigi D’aniello – Giuseppe Sacco PODISMO Tra i team trionfa Amatori
Vesuvio Nella 10Km vincono Scialabba e
Janat
Comiziano NA 12gen20. Buona partecipazione e mattinata soleggiata e gradevole
per la terza edizione della “StraComiziano” gara
podistica sulla distanza dei chilometri. L’appuntamento è stato organizzato
dal Gruppo Sportivo Santa Croce Comiziano con il
patrocinio del Comune e con egida ENDAS, hanno partecipato oltre 500 atleti.
Per la cronaca si segnala il successo dell’atleta che veste i colori del G.P.
Parco Alpi Apuane Giorgio Scialabba, (foto) che si
è presentato tutto solo all’arrivo in 33’09”. Seconda posizione per Hamid Kadiri in 33’47”, terzo Mohamed Zouiola (33’48”) i due
atleti del Marocco vestono i colori del team campano “Podistica il Laghetto.
In campo femminile sorride Hanane Janat portacolori della Finanza Sport Campania che chiude
la distanza in 38’45”. A seguire per la formazione del podio rosa Filomena Palomba “ Running Club Napoli e
Francesca Maniaci “Caivano Runners”
con i rispettivi tempi di 40’20” e 41’29”. Per la classifica finale riservata
ai team in gara, vince l’Amatore Vesuvio del Presidente Raffaele Cerciello. Anna Nargiso a lei
il compito di presentatrice, accattivante intervistatrice e intrattenitrice,
Classifica e tempi a cura di Camelot Sport di
Francesco Danise. Non sono mancati i complimenti
dei partecipanti all’organizzazione per tutto ciò che ha offerto. Tifata Vertikal.Race km 3,800 Al Trail delle Contrade
trionfano Amendola e Peluso
Sabato
11 a Sant’Angelo in Formis,
comune in provincia di Caserta si è disputata la gara in salita fino a
raggiungere il picco del Monte Tifata D+610 di km3,300 denominato “ Tifata Vertikal Race” L’appuntamento, valido come prima tappa
del calendario “Circuito Trail delle Contrade” è
stato organizzato dal Team Fiamme Argento. Hanno affrontato la prova oltre
150 partecipanti in un tracciato coreograficamente
bello, ricavato tra i sentieri della storia del Monte Tifata ha messo a dura prova ogni singolo atleta, la gara
si è svolta senza particolari problemi. La distanza è stata raggiunta dopo
appena 26’14” da Carmine Amendola, l’atleta (foto) classe 84 tesserato per “Amalfi
Coast Sport e More” vince la distanza per il terzo
anno consecutivo. Secondo e terzo posto per Mario Capuani
“Atl. Venafro e Adolfo Squitieri “Isaura Valle dell’Irno” con i rispettivi tempi
di 26’51” e 27’30. La vittoria al femminile registra in 28° posizione dell’Ordine di arrivo
Antonietta Peluso “Runners
Vairano” con il tempo finale di 34’28”. Wania
Barbara “Atl C.S.I. Campania” e Teresa Stellato “Atl. Marcianise” formano il
podio rosa con i rispettivi tempi di 34'542” e 37’15”. “Tra Ravello e Scala” Barretta e Picardi festeggiano Ravello 5 dic.20 In
una splendida mattinata di sole, si sono radunati, nell’incantevole Piazza
Duomo di Ravello, si sono fissati appuntamento i
150 atleti annunciati, numerosa la presenza di persone in piazza. La gara con
i suoi 10 km ha avuto inizio alle ore 9:30, fantastico e romantico il
percorso che ha guidato i podisti in gara fino al giro di boa posto a Scala.
Il vincitore in assoluto di questa edizione anno 2020 l’inossidabile Master
Antonello Barretta (foto di repertorio) con il tempo fiale di 36’08”. Firma
la vittoria al femminile l’atleta di Portici che veste i colori della
“Podistica il Laghetto” Patrizia Picardi. Secondo e
terzo posto per Carmine Luce e Antonio Luongo.
Annalisa Cretella e Annamaria Battipaglia
completano il podio rosa. Alla gara hanno preso parte atleti tesserati con
Enti di Promozione Sportiva o non tesserati purché in possesso di
certificazione medica per l’attività agonistica. L’organizzazione è stata
curata dalla società Podistica Cava Picentini. PODISMO 1369 atleti classificati sui 10
km di Acerra Che successo per il “ Trofeo della Befana” s’impongono i
magrebini Boufars e Hanane. Per i Team festeggia la Podistica Frattese.
Acerra NA-
6Gen.20. Chi
ha partecipato alla trentunesima edizione del “Trofeo della Befana” ha potuto
godere dell’atmosfera particolare che si crea ogni anno in occasione di
questo consolidato appuntamento podistico campano, una piacevole realtà che
riesce a coinvolgere partecipanti e l’intera comunità. La bella mattinata di
“Podismo Insieme” sulla distanza dei dieci chilometri è organizzata
dall’Atletica 88 Acerra del presidente Antonio
Zito. Piazza Calipari allestita per l’occasione è
diventata il ritrovo, il punto di partenza e l’arrivo dei partecipanti. Alle
ore 9:00 il “Via” alla gara per le strade cittadine pronte a divenire al
passaggio degli atleti un festival di colori emozioni e soprattutto tanta
passione sportiva. Ad aggiudicarsi questa edizione 2020 e l’ambito “Trofeo
della Befana” l’atleta tesserato per “Internat. Security Serv.” Hicam Boufars con il tempo
finale di 30’39”. Secondo all’arrivo Gilio Iannone
30’51” “Carmax Camaldolese”, terzo Raffaele Giovannelli 31’10” “Internat. Security Serv”. La gara
femminile registra la vittoria di Hanane Janat “Finanza Sport Campania” 36’41” il suo tempo,
completa il podio Martina Amodio “Napoli Running” e
Grazia Razzano “Caivano Runners” con i rispettivi tempi di 38’41” e 39’04”. La
speciale classifica per le società mette al primo posto la società del
presidente Alborino “Podistica Frattese”
Con note tecniche ha commentato l’evento, il giornalista Marco Cascone. La classifica e tempi a cura di GarePodistiche di Pasquale Pizzano. Half Marathon
13 Casali Vico Equense una tradizione
ritrovata. Festeggiano Ricatti e Di Tillo Vico
Equense NA 5gen20 Tredici
Casali, gara podistica sulla distanza di 21km,97 dal tracciato non facile e
partita alle ore 9:00 adiacente alla “Fontane dei Delfini” di Piazza Umberto I° di Vico Equense è stata
vinta dall’Atleta di Barletta maratoneta e mezzofondista classe 79 Domenico Ricatti “Terra dello Sport” in 1h13’15” dopo un
avvincente sfida in un percorso ricamato da molteplice caratteristiche con il
magrebino Hajjy. La corsa
in rosa si è chiusa in 17° posizione dall’atleta di Campobasso classe 77 con
il tempo di 1h32’17” Paola Di Tillio del “Gs Virtus” I ventuno chilometri
di gara (13 in salita) sono stati ricavati da un antico percorso denominato
"Le vie dei Casali" portando i podisti fino alla frazione di Moiano (500mt sul livello del mare) e poi (i restanti 8)
tutta di un fiato a scendere di nuovo a Vico dopo aver toccato posti
meravigliosi e panorama mozzafiato. La Tredici Casali può essere definita una
gara rinvenuta dopo anni, a riprenderla il Team “Terra dello Sport” di casa a
Pompei capitanato da Simone Vitiello. L’organizzazione
patrocinata dall’ente Comune oltre a metterci la passione ha aggiunto le
giuste e importanti caratteristiche tecniche e logistiche apprezzate a fine
gara. Qualità che permetteranno di essere promossa in futuro a una classica
d’inverno nello scenario della costiera sorrentina
e appuntamento a misura di chi ama l’arte, natura e lo sport nel periodo
natalizio. Alle spalle di Ricatti e con un minimo distacco di Mohamed Hajjy “Atl Castenaso C.D.”. Terzo posto per Giuseppe Olimpo “Isaura Valle
dell’Irno” in 1h22’28”. A fare festa sul podio femminile per il secondo e
terzo posto Alessandra Ambrosio “Am. Atl. Napoli” 1h33’40” e Lidia Principe “Terra dello
Sport” 1h35’20”. L’ordine di arrivo generale conta 183 atleti di cui ventuno
sono donne. PODISMO: la 10 Km “Trofeo della
Befana” <La XXXI edizione partirà alle ore 9:00 da Piazza Calipari> In
Campania il 6 gennaio 2020 come tradizione torna il “Trofeo della Befana” la
corsa su strada organizzata dall’A.S.D. Atletica 88 Acerra
con il patrocinio del Comune di Acerra, con l’egida
del CONI e dell’A.S.C. I preparativi per questa
nuova edizione sono quasi al termine. Si riconosce al “Trofeo della Befana”
come appuntamento tra i più espressivi nel panorama podistico campano, una
gara molto partecipata, ed è anche di buon auspicio per l’anno appena
iniziato. La partenza conta il numero Max di 1500 partecipanti, in prima fila
atleti di buon livello tecnico, ma a colorare la mattinata di sport e
mostrare la sostanza dell’evento sarà il popolo di atleti amatori. Il programma
ben dettagliato descrive il percorso di gara interamente pianeggiante ben
segnalato per tutta la sua lunghezza, ottimo per conseguire un personale
primato, per ottenere un premio ed anche per una soddisfazione morale. La
manifestazione, ricorda Arturo Altieri ed Ettore Saladino, mentre i dieci
chilometri di gara sono per il compianto “Giovanni Zito” a lui, spetta
l’assegnazione di ogni successo ottenuto nell'arco degli anni. Le cronache della trentesima edizione ricordano
l’avvincente vittoria raggiunta in 30’20” del mezzofondista classe 85 Gilio Iannone. ___________________________________________________________________________________________ Podismoincampania.it non è una testata
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