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Podismoincampania-Archivio-- Bacheca--Facebook--Video--Album Questa sito non è una testata
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info@podismoincampania.it. >---------------------------------------------------------------------------------------------< Prima Pagina 2021 ATLETICA
Campana Al Campo Virgiliano assegnati i Titoli Regionali di
staffette “I sei titoli hanno inaugurato la stagione regionale su
pista” -12 aprile 2021 GiusPeppe Sacco - Le staffette sono le uniche gare definibili di squadra
dell'atletica leggera (4 compagni per gruppo); a livello olimpico vengono
svolte solo le 4x100 metri e le 4x400 metri, ma ne esistono diversi tipi
riproducibili nelle manifestazioni ordinarie. La Fidal Campania con
l’appuntamento di sabato 10 e di domenica 11 ha inaugurato la stagione su
pista con questa specialità assegnando anche il Titolo Regionale per Società.
Le prove si sono svolte al Campo Virgiliano struttura che sorge a Napoli
sulla collina del quartiere di Posillipo, all’incontro non sono mancate le
gare di contorno dove si sono messi in luce nelle altre discipline rilevanti
piazzamenti individuali che fanno per sperare per il futuro. Per la 4x100
Categoria Assoluti maschili il titolo è stato conquistato dalla formazione
dell’Atletica Portici con Alan De Luca, Simone Gallo, Simone Pinto, Francesco
Orlando, crono finale di 45”11. Categoria Allievi titolo per il Team “Atletica Agropoli” con Emanuele Gallo,
Francesco Ausilio, Giovanni Sorrentino, Ruben Del Pezzo, crono finale 47”60. Nella
4x100 (rosa) Assoluti Femminili Titolo
per l’ Atletica Agropoli con Alice Musto, Beatrice Avino, Gerardina Spinelli,
Francesca Paolillo, crono finale 50”66.
Categoria Allieve f. nuovamente il primo gradino del podio è per
l’Atletica Agropoli con Serena D’Avino, Rosanna Sicignano, Giorgia Corione,
Annamaria Parisi con il tempo di 55”66. La 4x100 “Cadetti” registra il Titolo
per la formazione dell’Enterprise Young con Massimo Ferorelli, Antonio
Gargiulo, Daniele Iuculano, Gabriele Di Lorenzo, con il crono di 49”25. Per
la prova femminile vittoria per la formazione dell’Ideatletica Aurora con
Chiara Salvati, Milena Maffettone, Alicya Maria Trotta, Naike Cavallo, tempo
finale 53”88. In Fidal Campania i risultati completi della due giorni. Matteo Nocera vince la 6 giorni di corsa: Il mio team è
veramente eccezionale. Sapevo di poter fare una gara per le primissime
posizioni di: Matteo Simone
L’A.S.D.
Transeo con il patrocinio della FIDAL, del Comune di Policoro e della IUTA
(Associazione Italiana di Ultramaratona e Trail), ha organizzato la 2°
edizione della 6 Days UMF - Winter Edition, manifestazione podistica
agonistica sulle distanze di 1000 miglia, 10 Giorni, 1000 Km, 6 - 24 - 48
ore, 6 giorni, 100 km, 100 miglia, maratona e 50 Km. Le gare si sono svolte
su di un anello di 1082 metri omologato FIDAL. Di
seguito Matteo racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. Grandissimo, te l'aspettavi? “Si, cioè sapevo di poter fare
una gara per le primissime posizioni, stavo bene e sicuramente affrontavo la
gara con più maturità”. Da un
po’ di anni Matteo si è avvicinato al bizzarro mondo delle ultramaratone
esordendo vittorioso in gare di 6 ore e poi con il tempo ha pensato di
provare le gare di 6 giorni inizialmente con poca esperienza ma poi con
sempre più preparazione, maturità ottenendo prestigiosi fino alla vittoria
con calma, senza fretta. Che significato ha per te? “Un significato importante perché ho
dedicato 6 mesi di preparazione fisica e mentale a questa gara così dura e
oggi sì, sono contento”. In
queste lunghissime gare di corsa della durata di alcuni giorni ci vuole tanta
umiltà, attesa, controllo metanale, equilibrio, gestione di energia per
arrivare fino alla fine integro e motivato nel continuare a praticare questo
sport che potrebbe sembrare usurante ma la mente aiuta a prendersi cura
prima, durante e dopo il ungo esercizio sportivo. A chi la dedichi? “Al mio Papà e a tutte le
persone che mi hanno aiutato in questa impresa”. Nei
pensieri di Matteo il papà è sempre stato e lo è tutt’ora al primo posto, in
precedenti interviste Matteo raccontava che l’accompagnava alle gare, lo
spronava, faceva
il tifo per lui e ora lo guarda, lo osserva, lo sostiene dall’alto. Sempre
presente nella mente di Matteo, una grande risorsa per lui, un grande ricordo. Cosa pensavi in gara? “Pensavo a chi in questi mesi mi
ha aiutato con gli allenamenti e si è sacrificato con me per mettermi nelle
migliori condizioni psicofisiche”. Tanti
mesi di preparazione mirata a centrare questo grande obiettivo per Matteo, 6
giorni di corsa uscendone vittorioso in questa gara di ultramaratona. Cosa hai temuto? “Temuto? In verità nulla perché
quando corro sono sereno, sto bene, poi dopo provo a fare tutto il resto”. Attraverso
la corsa Matteo sperimenta serenità, riesce a correre per ore e ore non
perdendo di vista se stesso cercando di portare a compimento suoi sogni di
prestazioni eccellenti a seguito periodi di allenamento mirato. Cosa è stato determinante? Come
sei riuscito a prepararti nonostante il lavoro e la famiglia? “Sono stato
molto aiutato, agevolato anche nel lavoro quotidiano”. Dietro
un atleta c’è sempre almeno un amico, un sostenitore, un aiutante, una
famiglia, una squadra, tante persone che fanno il tifo e sostengono in queste
tantissime ore di corsa fino al termine con la consapevolezza che tutto
passa, passa la fatica, passa la gioia, resta la gioia, la soddisfazione, la
pace e la serenità. Cosa c'è dietro questa vittoria? “Lavoro, allenamento, sacrifici
e tanta passione, tanto amore per lo sport”. Dietro
una vittoria c’è la voglia di mettersi in gioco, di osare, di faticare, una
elevata passione in quello che si fa. Cosa vedi davanti a te? “La
prossima gara perché la voglio vincere”. Matteo
è molto competitivo, assetato di vittorie ma con il tempo riesce a gestirsi
meglio, a essere più cauto e sereno, a saper aspettare e pazientare. Come stai gestendo il periodo
COVID? “Beh il covid a creato
innumerevoli problemi, e allora anche noi con lo sport possiamo contribuire
con sacrificio a cambiare le cose e ritornare presto alla normalità”. Bisogna
essere sempre in grado di riorganizzarsi, trovare stimoli nuovi e diversi,
continuare a inseguire propri sogni. Colleghi,
famiglia e amici di squadra cosa dicono di te? “Il mio team è veramente
eccezionale. Colgo l'occasione per salutare il presidente Luigi Celiento e
Pasquale Ummarino, sono stati unici come tutti i compagni di squadra. Idem
ovviamente amici e famiglia”. Matteo sembra avere a disposizione un grande
team che provvede per lui, lo sostiene, ha fiducia in lui e quindi sembra che
il meglio debba ancora venire per Matteo. CARTOLINA – Vincenza Sicari Ex maratoneta, orgoglio italiano Vincenza Sicari (Lodi, 19 marzo 1979) è un'ex mezzofondista
e maratoneta italiana.
La storia dell’atleta di Lodi può essere paragonata a
quella di una Star che ha calcato il Red Carpet per i crescenti e ammirevoli
successi. Raccontarla mette gioia e inquietudine perché si passa dalla
felicità all’infelicità. Vincenza Sicari rimbalza alla ribalta dello sport
dopo aver partecipato al Cross Corto valido per il Campionato Mondiale
Juniores disputatosi in Marocco a
Marrakesh, fissando il tempo a 22'20". Dopo quella apparizione il
palmares conta altri otto appuntamenti internazionali, l’ultimo ai giochi
Olimpici di Pechino dove conquista la 29° posizione con il tempo di 2h33’31”.
Con la regina delle distanze mette a segno 4 Oro, la migliore prestazione
l’ottiene nel 2008 a Torino dove il cronometro si ferma a 2h29’52”. Sempre
nel 2008 con la Roma – Ostia fissa il suo primato dei 21Km e 97metri in
1h10'21" Non meno brava nel mezzofondo; nel 2004: Oro al Meeting
Internazionale Città di Velletri, 3000 metri piani - 9'23"52 . Oro e
Tricolore ai Campionati Italiani Assoluti nei diecimila metri con il tempo
finale di 33'50"50 Ecco i
suoi Record 3000 m 9'15"49 (2003) 3000 m 9'21"73 (indoor - 2003) 5000 m 15'41"16 (2007) 10 000
m 33'28"44 (2003) 15 km 50'31" (2007) 20 km 1h07'35" (2007) Mezza
maratona 1h10'21" (2008) Maratona 2h29'51" (2008) Vincenza Sicari ha vestito i colori della “Nuova Atletica
Fanfulla Lodigiana” dal 1998 – 2002 della Fondiaria SAI Atletica dal
2003-2004 e dell’ Esercito 2004-2012. La tristezza della carriera agonistica
di Vincenza Sicari è iniziata nel momento d’oro. Nel 2013, inizia ad avvertire stanchezza alle gambe e
successivamente la forza necessaria anche nel camminare fino a diventare nel
2014 invalidante dalla vita in giù. Una storia che ha dell’incredibile e del
in rassegnabile non soltanto per Vincenza ma per tutte le persone che la
vogliono bene. Un continuo calvario tra medici, cure e ospedali, insomma una
brutta storia di una giovane donna dal colore della luna piena e di atleta
abituata a correva come il vento. Scrivo al tergo della cartolina: Ho avuto
il piacere di ammirarti a Napoli del 2004, una mattinata di sport nelle vie
principali di Napoli in una splendida cornice di sole e di pubblico festante. Io in veste di G.G.G. in
linea d’arrivo in occasione del Campionato Italiano di mezza maratona,
ricordo il podio: 1. Rita
Jeptoo KEN 1:12:47 2.
Patrizia Tisi ITA 1:13:27 3.
Vincenza Sicari ITA 1:13:42 L’augurio
che Ti invio è uguale a quello di ogni sportivo, atleta e ammiratore che
continuano a fare il tifo per Te “ di poter sconfiggere il male che ti
attanaglia per ritornare tra noi. Ti aspettiamo tutti con ansia, torna presto
... ti coccoleremo. P.S. Anche io
parteciperò in aprile alla maratona virtuale “Io corro per Vincenza” e in
linea di partenza ne saremo in tanti. Ti abbraccio. AUGURI. GiusPeppe Sacco
23/03/2021 ULTRAMARATONA Matteo Nocera Campione d’Italia L’atleta campano potrebbe ambire al titolo di Campione de
Mondo Anche quest’anno dal14 al 20 marzo si è svolta al Policoro Village
l’ItalianUltraMarathon Festival. Per 6 giorni e 6 notti, senza soluzione di
continuità, atleti ultramaratoneti provenienti da più paesi si sono dato
appuntamento per misurarsi con la corsa nel Festival Italiano
dell’UltraMaratona, evento unico in Italia omologato IUTA Italian Championship. L’appuntamento di
Policoro località in provincia di Matera come per le passate edizioni ha
previsto altre interessanti gare che mettono alla prova la preparazione di
ogni singolo atleta. Ritornando alla sei giorni, l’atleta campano “Matteo
Nocera” (Napoli classe 77) che da quest’anno veste i colori del Team Caivano
Runners con una gara molto combattuta per gli avversari in gara e per le
condizioni meteo presentatosi con freddo e pioggia, pur riducendo il ritmo e
qualche pit stop in più non ha perso la lucidità di amministrare la gara
prendendosi la soddisfazione di vincerla macinando alla fine la distanza di
624 chilometri. Anche per questa impresa ad assisterlo l’amico di sempre
Domenico Franco. Con questa vittoria Matteo Nocera ha dato prova di poter
ambire per il titolo di Campione del Mondo partecipando alle altre due prove
in località e date da definire. Nocera dopo il traguardo è stato festeggiato
con messaggi di ammirazione nei tanti quello del Presidente del Team giallo
blu Luigi Celiento e del patron Ummarino. (foto Matteo Nocera a destra e
l’accompagnatore Domenico Franco.) GiusPeppe Sacco
22/03/2021 ATLETICA INDOOR Ancona: Campionati Italiani Indoor Master Fidal Campania arricchisce il suo medagliere. Quattro
giornate di sport entusiasmante ricche di sorprese e di primati quelle svolte
nella Regione Marche al Palaindoor di Ancona in occasione del Campionato
Italiano individuale Master. Non si può nascondere una manifestazione
sofferta e vissuta fino a qualche giorno prima dello svolgimento,
incertezza alla fine è andata via
senza intoppi e con soddisfazione del mondo master nazionale e
dell’Organizzazione. Trovo giusto evidenziare le 28 medaglie complessivamente
vinte dai master della Emilia Romagna. Bene la compagine campana che ha
partecipato con un grande numero di assenze rispetto agli altri anni e
nessuna donna in gara. Se gli occhi non mi hanno abbandonato nel guardare le
classifiche e altro pare che in tutto nove le società partecipanti con venti atleti
presenti in 31 gare. La provincia di Benevento ha partecipato con:Enterprise Sport e Servige , Amatori Podismo Benevento,
Libertas Amatori Benevento. Quella di Caserta con una sola società Arca
Atletica Aversa. Dalla provincia di Napoli soltanto tre: il G.P. La Corsa,
Atletica Virgiliano e Csal Florentia.
Hanno rappresentato la provincia di Salerno la società Cava Picentini Costa
d’Amalfi e la Vis Nova Salerno. Assente del tutto la provincia di Avellino,
ecco le medaglie. ORO
con: Vincenzo
Verde M35- 3 km.di marcia. Mario
Longo M55- 60 metri piani Elio
Torre M80- 200 metri piani Filippo
Torre M80- 60 metri piani ARGENTO Sergio
Linguiti M75- getto del peso Antonio
Caso M70- 60 metri piani Luigi
Giannuzzi M70- 3 km marcia Vittorio
Costernino M75- 60 metri ostacoli BRONZO Giovanni
De Bellis M65- 60 metri ostacoli Giovanni
De Bellis M65- Salto in lungo GiusPeppe Sacco
21/03/2021 ATLETICA - MARCIA Ancona: Campionato Italiano individuale Master “Nuova soddisfazione per Vincenzo Verde” Tra i marciatori, che hanno conquistato l’oro tricolore
Indoor 2021 per la Categoria Master 35 si annota il nome dell’atleta campano
di Sant’Antimo Vincenzo Verde che veste la canottiera dell’Enterprise
Benevento. La vittoria, è stata conquistata nella gara dei tre chilometri di
marcia al coperto con il tempo finale di 14'22"95. I Marciatori campani,
giusto richiamarlo alla memoria fanno parte del grande patrimonio storico
nazionale, in questa disciplina regina dell’atletica leggera, non mancano
nomi celebri che si leggono nell’albo del panorama internazionale. Verde ha
conquistato il primo gradino del podio marciando con gesto fluido e tecnica
caratteristica che ha distinto il santantimese dalla sua giovane età a
festeggiarlo durante la premiazione il Consigliere Nazionale Carlo Cantales. GiusPeppe Sacco
21/03/2021 Noi genitori di
tutti - Pink Road Due
Associazioni (e un coro) insieme per la gioia pasquale
Il Podismo
Campano ai nastri di partenza insieme alle mamme Senza sosta
le mamme appartenenti all’associazione “Noi genitori di tutti ODV”
(presidente Maria Caccioppoli) la ONULUS di Caivano nota per il diritto del
fanciullo e per essere accanto sia umanamente che materialmente, alle
famiglie che cominciano a vivere il loro stesso calvario: dai buoni benzina
agli alimenti, dalle spese di viaggio a quelli per i controlli specialistici,
dalla spalla su cui piangere alla forza per andare avanti, dai consigli di
come orientarsi nel primo smarrimento al conforto per le difficoltà che
affiorano ogni giorno. Con quelle mamme per la Santa Pasqua ai nastri di
partenza il Gruppo Podistico tutto al femminile “Pink Road Ets” ( presidente
Maria Frascadore) alla prima esperienza nell’ascoltare l’esigenza dei più
deboli e per tenere alta l’attenzione sul problema della Terra dei fuochi. Le
due Associazioni il 28 marzo si uniranno per donare un sorriso ai bambini del
reparto oncologico dell'azienda ospedaliera "Santobono Pausilipon"
Un gesto d'amore accompagnato da di un sorriso e varie cose inaspettate per
rendere ai bambini una Pasqua felice. Giuseppe Sacco
16/03/2021 Cartolina - MASSIMO MAGNANI Ex maratoneta, due Olimpiadi e tanto impegno. Massimo Magnani Ferrara 4 ottobre 1951 è un ex maratoneta
con il personale di 2h11’02”. Atleticamente nasce nell'AICS di Ferrara
allenato dal prof. Gianpaolo Lenzi.
Cronache e testimonianze parlano dell’atleta ferrarese dopo
il quarto posto (tempo finale di2h20’26”) ottenuto al Campionato Italiano di
Maratona nel1974 disputatosi sulle strade di Varese, il tricolore di quel
anno fu vinto dall’l’atleta campano dell’Irpinia, Giuseppe (Pippo) Cindolo.
Sempre nello stesso anno si conferma atleta di punta vincendo a Roma la
Maratona di San Silvestro con il tempo finale di 2h29'32" per quella
occasione i quotidiani e l’ampio documentario girato dall’Istituto Luce lo
indicano: “Atleta" che corre un podismo diverso”. Nel 1976 partecipa per
una seconda volta al Campionato Italiano di Maratona conquistando il Bronzo
con la soddisfazione di migliorarsi sulla distanza di 7 minuti. Il trenta
aprile del 1978 a Roma è nuovamente in linea di partenza dove con il tempo di
2h16’46” riesce a mettersi al collo l’Oro del Tricolore desiderato. Dopo
essermi documentato della vita sportiva di Massimo Magnani riassumerla in un
breve si storpia, quindi continuo a scriverla con parole mie. I risultati
dell’atleta Magnani sono documentati nelle classifiche ufficiali di
manifestazioni nazionali e internazionali, eventi storici e intramontabili.
Il palmares lo racconta con successi anche in gare di mezzofondo e nella
distanza della mezza maratona e con la partecipazione nella classica distanza
dei 42km,195metri ai giochi Olimpici di Montreal e quelli di Mosca. Chi è
riuscito ammirare la bacheca del maratoneta Magnani ricorsa di aver contato
35 medaglie, venti sono d’Oro, nove di Argento e sei di Bronzo. Devo fermarmi
un attimo con il riassunto per inviargli la cartolina dove scrivo: “Complimenti per la
carriera, affermazioni ottenute in un periodo spartano per i maratoneti, i
risultati di quegli anni possono
essere uguagliati allo stesso livello di oggi e forse pure meglio. Con
l’augurio di poterci incontrare per un cordiale saluto e per un selfie,
felice di aver raccontato una leggenda italiana e di buono esempio.” La Carriera agonistica del prof. Massimo Magnani inizia nel
1974 dopo essersi diplomato all'Istituto Superiore di Educazione Fisica
I.S.E.F. di Bologna nel 1973 e termina nel 1987, attualmente è tecnico di IV
livello. Il prof Magnani ex maratoneta ha coperto importanti incarichi per il
CONI la FIDAL e IAAF. Con semplicità e bravura ha partecipato a contribuito a
organizzare manifestazioni nazionali e internazionali ricoprendo il ruolo di
Direttore Tecnico e Organizzativo, nella sua carriera di allenatore ha
allenato e allena atleti italiani e stranieri di alta qualificazione
internazionale. Con l’augurio che la cartolina sia stata gradita.
complimenti prof. Giuseppe Sacco
13/03/2021 SABATO 13
ELEZIONI FIDAL “Comitato Provinciale di Salerno” Quattro domande a “Gabriele De Feo” candidato alla
presidenza
In breve conosciamo il candidato Gabriele
De Feo, Salernitano anni 52 , sposato, due figlie, in età giovanissima
intraprende la carriera militare presso l'Accademia Militare di Modena, e oggi
è Colonnello. Ha prestato servizio in numerosi reparti e comandi in Italia, e
preso parte a diverse missioni all'estero, in Bosnia-Erzegovina, Macedonia,
Kosovo, Austria, Afghanistan. Gabriele De Feo nella sua città “Salerno” oltre
a essere conosciuto per la brillante carriera militare viene guardato con
ammirazione per la condotta sportiva e per i ruoli importanti e significativi
ricevuti espletati con dovizia; attualmente è Vice Presidente della società
“Atletica Salerno” <Come
nasce la tua passione per il podismo e per la maratona?> Posso
dire di aver sempre corso, per mantenermi in forma e mantenere i requisiti
per essere un buon soldato, ma anche per allenarmi alla pratica del calcio.
Poi nel 2006, mentre ero a Vienna in qualità di Advisor presso l’OSCE
(Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa), partecipai alla
mia prima maratona, quella volta come staffettista, correndo la sezione di 16
km. Mi innamorai della corsa per l’atmosfera straordinaria che si era creata
tra tutti i partecipanti. <Secondo
te lo sport può essere una pratica utile per creare stili di vita più sani e
contribuire a creare una società meno divisiva?> “Superare
se stessi” è il segreto, in senso metaforico, cercando di utilizzare lo sport
per stare meglio con se stessi, ma soprattutto per stare bene con gli altri;
questo secondo me contribuisce al benessere di qualsiasi comunità, sia in
senso individuale che collettivo. E il motto “correre per stare bene”
dovrebbe essere alla base del nostro approccio al running. Lo sport può
contribuire ad unire la società e
renderla più equa e solidale, e far sì che gli eventi sportivi, le gare,
siano non solo una competizione, ma un recipiente di azioni e iniziative il
più possibile coinvolgenti dal punto di vista sociale”. <Cosa
ti ha spinto a candidarti quale Presidente del Comitato Provinciale FIDAL di
Salerno?> Sinceramente,
non era nei miei piani, almeno in questa fase, ma poi ho percepito forte la
richiesta di diversi amici, atleti e presidenti di società, e ho accettato solo
nel momento in cui ho avuto la sicurezza di poter contare su una squadra, e
l'ho fatto nella convinzione di svolgere, come sempre, il ruolo di servitore,
nei confronti di tutti. Un Presidente, da solo, senza una squadra coesa e
leale, che condivida valori, idee e programmi fin dall'inizio, non può fare
grandi cose, che invece la provincia di Salerno merita nel settore
dell'atletica leggera. E di questa squadra di candidati fanno parte persone
che stimo molto, Alfredo Bellotti, Presidente dell'Ideatletica Aurora, Sergio
Civita Presidente dell'Atletica Sporting Calore e del circuito Cilento di
Corsa, Vincenzo Verrone, un giovanissimo ma già molto esperto di pista,
dell'Atletica Agropoli, l'Avv. Arturo Volpe, atleta e tecnico del CUS
Salerno, molto attivo nel seguire le tematiche afferenti agli atleti con
disabilità, e come Fiduciario Tecnico un vulcano in eruzione, Agostino Scebi,
dell'Atletica Scafati, che a soli 31 anni già può vantare 20 anni di
esperienza sui campi. Una squadra giovane, equilibrata, che riteniamo possa
soddisfare in modo esaustivo ed efficiente le esigenze tecniche, logistiche
ed operative delle diverse manifestazioni di atletica leggera, gare su pista,
su strada, gare di cross, di corsa in montagna o trail, di marcia, sia
all'aperto che al coperto sul territorio.
<La
prima cosa che farai se eletto?> Attiveremo
la pagina social del Comitato, per dare visibilità a tutte le società e per
valorizzare le attività ed i risultati degli atleti della provincia.
Realizzeremo il sito web Fidal Salerno. Incontreremo le società e subito dopo
la referente per lo sport dell'Ufficio Scolastico Provinciale, nonché le
istituzioni e gli imprenditori che potranno essere con noi incisivi nel
settore delle strutture e degli impianti. Grazie
per la bella chiacchierata e per aver risposto alle domande fatte. Lutto nel podismo campano, addio a Marco Cascone. La notizia lascia sotto choc. Il mondo del podismo e dell’informazione, piange Marco
Cascone, una gravissima perdita, un lutto profondo che colpisce tutti. La
notizia della sua morte è rimbalzata in brevissimo tempo lasciando sgomento e
incredulità. Marco ... personaggio noto conosciuto come ex atleta,
presentatore in radio e televisione, giornalista sportivo, tecnico
accreditato, maggiormente conosciuto come presentatore di manifestazioni
sportive; i podisti campani lo descrivono: resta è sarà il simbolo del nostro
podismo, bandiera di bravura, correttezza, gentilezza e cordialità, la sua
voce mai lascerà i nostri cuori. Originario di Castellammare di Stabia, in
età giovanissima per un grave infortunio è costretto a lasciare l’atletica
tra le vittorie che lo ricordano la maratona di Santa Maria Capua Vetere
(1993). La passione gli resta dentro fino a formare una società di atletica
di solo giovani. La sua parlantina sciolta e la dizione perfetta lo portano a
condurre programmi in diverse radio. Mimmo e Anna della Marathon Stabia lo
convincono a presentare la “Notturna Stabiese” dopo quella esibizione diventa
la voce ufficiale di tante altre manifestazioni fino a diventare il Marco
“parlante” di ogni podista in gara. La
sua morte lascia tutti sotto choc. Il Podismo Campano e gli amici lo salutano
sul red carpet, che merita accompagnato dalla frase riposa in pace mitico. GiusePppe Sacco Corsa Campestre- Real Sito di Carditello ATLETICA – FIDAL CAMPANIA Soddisfatti del successo: organizzazione, società e atleti.
I nomi dei Cadetti convocati alla gara nazionale.
Caserta 28 Febbraio 2021 A San Tammaro, località in provincia di Caserta, sul suolo erboso
della Reggia di Carditello si è disputato il Campionato Regionale
“Individuali e di Società” di Corsa Campestre 2021 delle categorie m.f.
Cadetti e la Categoria Assoluta (Allievi, Juniores, Promesse e Seniores). Ai
partecipanti non è mancato il saluto del direttore del Reale Sito “Roberto
Formato”, del presidente Fidal Comitato Regionale “Bruno Fabozzi” e quello
del Consigliere Fidal Nazionale “Carlo Cantales”. Dalle parole ascoltate pare
che lo spettacolare scenario della Reggia di Carditello sarà meta o
tradizione di altri grandi appuntamenti di Atletica Leggera. Gli atleti hanno
gareggiato in sicurezza nelle varie distanza e in base alla categoria di
appartenenza. La manifestazione, ha registrato la partecipazione di 400 e più
atleti arrivati da tutte le località della Regione Campania. Oltre al Titolo
in palio, l’appuntamento ha formato la rappresentativa Cadetti/e che
prenderanno parte al Campionato Italiano di Corsa Campestre in programma il
13/14 marzo a Campi di Bisenzio. La rappresentativa campana giungerà nellla
località Toscana con il Tecnico Fiduciario Regionale “Giuseppe Ifigenia” e
con i due responsabili del settore giovanile Marcello Mangione e Vincenzo
Esposito. Tra le colorate canotte si sono fatta notare una larga
partecipazione di donne che hanno ben figurato anche nelle batterie miste.
Titoli assegnati e le classifiche sono visibili in campaniafidal.it Ecco i nomi dei convocati per il Campionato Nazionale di
Cross Cadetti
Uomini Vincenzo
Capanna: ARCA ATL.AVERSA A.AVERSANO
Francesco
Caporosso: CAIVANO RUNNERS Massimo
Cantalupo: ATL. AGROPOLI Giuseppe
Cecere: CAIVANO RUNNERS Antonio
Petrillo:MONTEMILETTO TEAM RUNNERS Cadetti
Donne Alicya
Maria Trotta: IDEATLETICA AURORA Maria
Grazia Zacchia: ARCA ATL.AVERSA A.AVERSANO
Valeria
Giannotti: CAIVANO RUNNERS Licia
Santinicola. IDEATLETICA AURORA Teresa
Stasio: HINNA ATL. S.ANTIMO GiusePppe Sacco Elezioni Fidal Campania “Il Prof. Bruno Fabozzi è il nuovo Presidente Regionale della
FIDAL per il quadriennio 2021/2024. Ai primi sei posti del Consiglio tutta la
sua squadra.” Classe
55 di San Marcellino (Caserta) il professore Bruno Fabozzi docente di Scienze
Motorie al primo turno è stato eletto con 1236 voti alla presidenza regionale
della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera). L’Assemblea Ordinaria
Elettiva ha espresso il voto presso il Palazzetto dello Sport di Cercola,
hanno partecipato al voto 117 società della Campania. Gli altri candidati
arrivano a 611 voti Ugo De Marsico e a 518 voti Pietro Carpenito, Il successo
di Fabozzi è continuato con l’affermazione di tutti i sei consiglieri
appartenenti alla sua lista in più con la proclamazione come Revisore dei
Conti con la dott.sa Rosanna Neroni con voti 1.266. Il neo presidente dopo la
proclamazione ha dichiarato: <con il risultato ottenuto posso essere
soddisfatto del progetto presentato accolto con entusiasmo dalle Società e
presidenti, ringrazio tutti per avermi dato fiducia; la dedizione sarà la
dote che porterà avanti il comitato per il prossimo quadriennio>. I
Consiglieri di maggioranza: Amalia Di Martino - 1333 voti, Giuseppe D'Aponte
- 1.278 voti, Rino Di Leo - 1.203 voti, Carmine Giuseppe Paone - 1.200 voti,
Ciro Improta -1.179 voti, Marialisa Sannino - 1.170 voti. Per la minoranza
920 voti per Angelo Palmieri e 776 voti per Aldo Patruno. Ora tutti aspettano
una nuova atletica campana. Giuseppe Sacco CARTOLINA – Salvatore Antibo “Atleta tra i mezzofondisti italiani più forti della storia,
nel 1991 provò la mezza maratona con il risultato di 1ora.”
Salvatore Antibo, detto Totò
(Altofonte, 7 febbraio 1962) giocava a calcio nella squadra del suo paese, a
16 anni dopo aver preso parte a una corsa campestre il prof. Gaspare Polizzi
lo strappa al gioco del calcio per lanciarlo nel panorama dell’Atletica
Leggera. L’atleta siciliano è raccontato da prestigiose firme in rinomati
rotocalchi come l’africano bianco dalla capacità tecnica di aver
rivoluzionato il mezzofondo rendendolo spettacolare e da batticuore e poi…
fatti, risultati e vittorie epiche. - Credo di non esagerare dopo
essere rimasto ammirato delle cose che ho letto di Totò se scrivo al tergo della
cartolina “Sei l’anima del romanzo di tutta l’Atletica” Felice di
averti conosciuto e di aver scambiato alcune battute durante un pranzo in un
noto locale Palermo zona porto in occasione della maratona un po’ di anni fa.
Cordiali saluti- Strano
ma vero Totò Antibo con una carriera di trionfi e il record del mondo
sfiorato a Helsinki nel ’89 non ha mai vinto un tricolore. In un’intervista
rilasciata racconta di aver provato a Milano nel 1991 la mezza impiegando il
tempo di 1h01’00 chissà con la maratona. Ha vestito i colori del CUS Palermo
e delle Fiamme Oro. Dal 1982 al 1993 ha indossato per ben 33 volte la maglia
azzurra. A partecipato a tre olimpiadi, quattro mondiali e tre campionati
europei. Conta tre medaglie d’Oro, due di Argento e una di Bronzo. Record
nazionali: 5000
metri piani: 13'05"59 (Italia Bologna, 18 luglio 1990) (detenuto fino
all'8 settembre 2020) 10 000
metri piani: 27'16"50 (Finlandia Helsinki, 29 giugno 1989) (detenuto
fino al 6 ottobre 2019) Record
sulle distanze: 1500 m 3'43"49 (1988) 3000 m 7'43"57 (1991) 5000 m 13'05"59 (1990) 10000 m 27'16"50 (1989) Tutte
le sue vittorie sono incancellabili, quella che resta negli occhi di tutti è
il 5000m disputato a Spalato dove fu vittima di una caduta nelle fasi
iniziale, ma riuscì a raggiungere il gruppo e a vincere la gara allo sprint
conquistando per l’Italia la medaglia d’Oro. Con l’augurio di averlo
raccontato in breve come meritano i campioni veri. GiusePppe Sacco. 13 febbraio 2021. ATLETICA: Per Maietta atleta di Caserta un probabile biglietto per
Ancona in occasione del tricolore Indoor. Il
velocista, Giovan Battista Maietta, domenica sette febbraio in compagnia del
tecnico Angelo Garofalo giunge nella città di Parma per correre la distanza
dei 200 metri sul tartan dell’ impianto Centro Polivalente "Gino
Lottici"; prova valida per accedere al Titolo Italiano Indoor nel tempio
“Palaindoor di Ancona” la più grande struttura stabile per l'atletica leggera
al coperto di tutta Italia in programma domenica 13 febbraio. Nella città
dell’Emilia Romagna l’atleta di Caserta ha gareggiato in prima batteria
scendendo in pista con la necessaria concentrazione sui blocchi e con
l’orecchio vigile allo comando dello starter, dopo lo sparo l’Allievo ha
curato l’appoggio e la falcata arrivando al traguardo con costante corsa
fluida che lo distingue e fissa il display del cronometro con il tempo finale
di 24”47 accredito poco più di una certezza per staccare il biglietto per
Ancona in rappresentanza della Campania. Giovan Battista Maietta, originario
di Marcianise è studente al Liceo Federico Querci, come atleta ha un completo
percorso nella Categorie Promozionale. ora all’età di 16 anni affronta la più
importante quella Assoluta. Le cronache sportive nel 2020 lo ricordano per il
risultato ottenuto a Forlì dove ha conquistato la medaglia di bronzo in
occasione del campionato Italiano Cadetti nella specialità dei 300 metri
piani. Il giovane marcianisano corre con i colori bianco verde dell’Atletica
Marcianise società capitanata dal tecnico e atleta Angelo Garofalo (foto) GiusePppe Sacco. 11 febbraio 2021. CARTOLINA - Gianni
Poli Maratoneta di straordinario esempio. Pier Giovanni Poli, (BS) Lumezzane 5 novembre 1957 ex
maratoneta, dal 1980 al 1994 conta intensi successi.
Eccomi
ancora una volta il tracciare il profilo di un maratoneta italiano dai risultati
ottenuti da un mix di elementi senza alcuno inganno che restano ininterrotto amore per la corsa. La
carriera di Pier Gianni Poli può essere paragonata a una stampa dalla voce
ricca di colori e senza segreti. La prima affermazione, la ricerca mi porta
al 1980 a Roma alla maratona di San Silvestro con un brillante quarto posto.
Da quella affermazione, Poli resta ai vertici delle classifiche di rinomate
maratone e lunghe distanze disputate in più città del mondo. La consacrazione
di maratoneta Gianni Poli l’ottiene con i colori del “Club Sportivo San
Rocchino Brescia” alla Maratona di Milano il 28 aprile del 1984 bloccando il
cronometro in Piazza Duomo a 2h11'05" vincendo il primo titolo italiano
di maratona con il miglior tempo nazionale lasciandosi alle spalle nomi
celebri di: Alfio Ciceri, Armando Scozzari, Vito Basiliana e Mariano Penone.
L’atletica fatta di risultati nel conto si trova la voce infortunio che
costringerà il bresciano a rinunciare le Olimpiade di Los Angeles. Chiedo
scusa a chi sta leggendo se mi fermo con il racconto per inserire un pensiero personale al tergo
della cartolina (con veduta di Napoli). Oltre al saluto, forse con parole
usate scrivo: “Gianni, erano in pochi a sapere che ho iniziato a correre con
il largo popolo di Amatore prendendoti a modello ma con uguale sudore sul
viso correndo nei lunghi viali del Reale Bosco di Capodimonte. Non posso non
ricordarmi della gioia provata lo scorso Febbraio a Napoli riconoscendoti tra
il pubblico festante, la stretta di mano scambiataci ha il valore
dell’abbraccio, poi… l’intervista rilasciatami è l’autografo che ho sempre
desiderato ricevere”. I
successi di Gianni Poli hanno contribuito al palmares dell’atletica italiana,
con dodici le presenze in nazionale che restano un esempio nel mondo dello
sport. Per circa un decennio è stato l'uomo di punta della classica distanza
e di atleta noto per lo stile di corsa particolarmente tecnico, apprezzato
anche dai non addetti ai lavori. Giusto ricordare il nome del prof. Gabriele
Rosa, medico e allenatore, l’Argento agli Europei del 1990 e bronzo in Coppa
del Mondo e Coppa Europa di maratona, Il quinto posto alla maratona di Boston
(1988) dove registra il quinto posto con il tempo finale di2h09'33"
durante la sua carriera ha migliorato per ben quattro volte il record
italiano. Il panorama internazionale lo ricorda con l’Oro espugnato con il
tempo finale di 2h11'06" alla Maratona di New York (Stati Uniti) una
vittoria importante desiderata da ogni maratoneta, per Gianni è una doppia
vittoria battendo il favorito l’australiano Rob De Castella, uno dei migliori
maratoneti al mondo dell’epoca. Nelle interviste a fine gara e in quelle dei
salotti televisivi, il lombardo Gianni Poli mette in risalto il successo
italiano dimostrando di essere disponibile e anche un valido e attento
interlocutore, lasciando trasparire le sue doti di umiltà e determinazione. Con
l’augurio di aver fatto cosa gradita e raccontata in modo corretto. GiusePppe Sacco. 08 febbraio 2021. FIDAL: dopo anni di vecchio e antico arriva il nuovo con
Stefano Mei presidente L'ex mezzofondista azzurro delle Fiamme Oro vince al
ballottaggio sul diretto avversario Vincenzo Parrinello con 4.134 voti in
più. Stefano
Mei con una vittoria leale diventa il nuovo presidente della FIDAL per il
quadriennio 2021-2024 a proclamarlo e stata dell’Assemblea Nazionale che si è
svolta alla Fiera di Roma. Io e chi ha seguito la lunga diretta di “Atletica
TV”, assistito gli interventi fatti e ascoltato i primi risultati che
avvantaggiavano di gran lunga l’alto ufficiale delle “Fiamme Gialle” Vincenzo
Parrinello non prevedevano in una vittoria di Stefano Mei con il
ballottaggio. Invece con sorpresa il capovolgimento del risultato determinato
con i voti della lista “La squadra” del candidato Roberto Fabbricini rimasto
fuori dalla competizione dopo il primo scrutinio. Certo c’è da chiedersi per
quale motivo la lista “La squadra” non si è astenuta dal secondo voto e pur
votando, non tutti sono rimasti della stessa linea. Con la proclamazione del
neo presidente qualcuno ha scritto: “l’atletica italiana ha scelto Stefano
Mei a capo della FIDAL per il quadriennio 2021-2024.” Personalmente non sono
d’accordo perché la analisi del voto da me sostenuta mi porta a scrivere: A
scegliere Stefano Mei é stato “il nuovo” manifestatosi con coraggio dopo anni
di vecchio e antico. L’ex mezzofondista emozionato ha dichiarato “Spero di
poter essere il presidente che unisce, datemi fiducia e riusciremo a portare
l’atletica dove deve stare” Ora che le pagine lo raccontano con il luminoso
passato di Atleta e mettendo in risalto i risultati conseguiti a me resta il
ricordo della mia cartolina inviatagli un po' di tempo fa e aggiungo AUGURI
PRESIDENTE e BUON LAVORO GiusePppe Sacco. 01 febbraio 2021. “Run for Love project Anna Cerbone” Un segno di aiuto per il piccolo Vito Dove ci sono cuori che battono, volontà e braccia
laboriose, c'è speranza per chi ha necessità. Tra le tante brutte notizie che
sono pubblicate quelle belle e ricche di amore fanno fatica per farsi spazio
e per avere un trafiletto. Divulgarle è un dovere perchè significa dar man
forte a storie positive e al gesto di solidarietà come quello fatto dalla
società podistica “Run for Love project Anna Cerbone” capitanato dal 2013 da
Gaetano Brilla. Mi piace indicarlo come Gruppo Podistico non nuovo
nell’impegno di tendere la mano a chi ha necessità. La “Run for Love project
Anna Cerbone” con i proventi del 5x1000 ricevuti per l’anno 2017 soldi che
daranno la possibilità dopo l’anno buio come il 2020 di gestire con tranquillità
e serenità le vive spese di società mettendo da parte il rimanente per poi
spenderli in sorrisi per chi ne avrà bisogno. Nelle scelte, una è ricaduta
con una cospicua somma partecipando all’appello fatto da “Lucia Colella” per
il piccolo Vito il bimbo di quattro anni nato prematuro, al quarto mese di
gestazione senza il braccino destro. Il desiderio di Maria e quello dei
genitori di Vito è quello di mettergli una protesi per rendergli una vita
quasi normale, attualmente ad oggi pare che il Servizio Sanitario Nazionale
non prevede questa spesa ed ecco la “corsa” alla solidarietà dove hanno
partecipato: gente comune, associazioni e il gruppo “Run for Love project
Anna Cerbone” con l’augurio di altre donazioni per fare felice il bimbo Vito. GiusePppe Sacco. 21 genaio 2021. PODISMO SOLIDALE: Race for Life è più importante che mai. Capua: Con “TUTTEinsieme” per arrivare al traguardo di
stelle. Doveva essere una gara sulla distanza di dieci chilometri trascorsa
uguale alle due passate edizioni con il serpentone di podisti per le vie del
centro storico di Capua la città antica in provincia di Caserta per tingerle
di rosa, colore che da la speranza alle donne affette di tumore al seno.
Contrariamente l’edizione programmata per 2020 è stata irreale e nemmeno
corsa virtualmente per motivi che ben tutti conosciamo. Ugualmente i podisti
capuani, campani e quelli di altre regioni non sono rimasti indifferenti
all’invito di Immacolata Ingicco (in primo piano foto) presidente dell’a.s.d.
“Volturnia Sport” partecipando con interesse e per il prestigio di arrivare
all’immaginabile arco di donne care a tutti “traguardo di stelle”. L’adesione
ha permesso di raccogliere ben cinquemila euro, devoluti totalmente all’Associazione
"TUTTEinsieme" associazione di supporto alla Breast Unit
dell'A.O.R.N. Antonio Cardarelli di Napoli, nata per volontà di un gruppo di
pazienti affette da cancro al seno e dei medici che le hanno curate. La
raccolta fondi, è stata favorita dall'acquisto del corredo RaceforLife
terminata il giorno 31 dicembre. Nuovamente lo sport del Podismo non è
rimasto indifferente alla solidarietà che necessita. GiusePppe Sacco. 21 genaio 2021. CARTOLINA –
Stefano Mei Società Fiamme Oro, mezzofondista di ottima resistenza e
tecnica di corsa. Scrivere una cartolina e
una delle cose più belle, perché ti porta a pensare alla persona cui vuoi
inviarla decidendo quale parola o frase gradirebbe. Per cartolina indento
riepilogare con mie parole la storia sportiva di un personaggio che ha
contribuito a fare grande l’Atletica Italiana e per lasciare al protagonista
un personale breve messaggio. La
storia sportiva di Stefano Mei nato alla Spezia il 3 Febbraio 1963 inizia nel
1976 con i campionati studenteschi. Da quella prima apparizione fino al 1992
a fatto parlare di sé per aver conseguito titoli, medaglie, piazzamenti,
vittorie e per aver vestito la maglia azzurra per ben 41 volte rappresentando
l’Italia dell’Atletica Leggera in più paesi del mondo partecipando in tutte
le manifestazioni che contano. La
ricerca fatta sul mezzofondista spezzino Stefano Mei, (allenato da Federico
Leporati) due volte olimpionico, nonché campione europeo a Stoccarda nel 1986
sulla distanza dei 10.000 metri mi ha lasciato dentro un'emozione bella e
infinita fino a guidare la mano a scrivere al tergo della cartolina “ Saluti
alla celebrità che ha fatto parte della storia dello sport ”. Stefano Mei, è
ricordato anche per aver stabilito una serie di record nella categoria
giovanile. In quella Assoluta ha guadagnato con lo spirito messo in campo la
fama di Atleta nella specialità del mezzofondo con la A maiuscola saldando
prestazioni di interesse internazionale. Ecco i migliori tempi: 800m 1'48"1 - 1000m. 2’20”04 – 1500m.
3’34”57 - 1500m. indoor 3'39"55 - 1500m. outdoor 3'34"57 - 2000m.
4'58"65 3000m. 7'42"85), indoor 7'46"46 – 5000m. 13’11”57,
10.000m. 27’43”97. Nel 1986, ai Campionati Europei di Stoccarda vince la
medaglia d'oro nei 10000m. tripletta azzurra, con Cova e Antibo e quella
d'argento nei 5000m. Sempre nel 1986, si aggiudica ai campionati europei
indoor di Madrid la medaglia d'argento nei 3000m. Durante la carriera come
ogni campione non sono mancati gli infortuni, e nonostante una ridotta preparazione,
riesce comunque a classificarsi al settimo posto nella finale olimpica di
Seul nei 5000m. che resta il miglior risultato sulla distanza di un atleta
italiano. Nel 1990, ai Campionati Europei di Spalato vince la medaglia di
bronzo nei 10000m. Mei, terminata la carriera agonistica, si è impegnato come
dirigente sportivo. Nel 2001 è eletto nel Consiglio Federale, e nello stesso
anno riceve la nomina di consigliere nazionale del CONI. Nel 2003 è nominato
alla presidenza dell'Associazione Italiana Olimpionici. Nel 2008 è
riconfermato al Consiglio Nazionale della FIDAL Coprendo l’incarico di
Presidente della Commissione Atleti della Federazione. Ai fini del suo
passato sportivo e per il continuo impegno gli è stato conferito la Medaglia
d’Argento al Valore Atletico e la Stella d’Oro al Merito Sportivo del
C.O.N.I. Il palmares lo ricorda: 1984 Semifinalista
ai Giochi Olimpici di Los Angeles 1500m
3’37”96”. 7°
posto Europei Indor a il Pireo nei 1500m
3’41”26”. Tricolore
5000m. 1985
Oro
Universiadi a Kobe 5000m. 13’56”48”. Tricolore
nei 1500m. e 3.000m. 1986 Argento
Europei Indoor a Madrid 3000m. 7’59”12”. Oro e
Argento Europei di Stoccarda 10.000m. 27’56”7 e nei 5000m. 13’11”57. Tricolore
nei 3000 e 5000 metri. 1988 7° ai
Giochi Olimpici di Seul 5000m. 13'26"17” 1989
8° ai
Mondiali Indoor di Budapest 3000m.
7'53"73”. Oro
Universiadi Duisburg 5000m. 13'39"04”. Tricolore
nei 1500m. e 3.000m. 1990 Bronzo
Europei Spalato “10.000m. 28'04"46” 1991 Tricolore
5000m. Non è stata
una superficialità mancare altri valevoli risultati, ma come ho già scritto
in passato una cartolina non ha lo spazio di una lettera. GiusPeppe Sacco 5gennaio2021 (foto di
repertorio) ___________________________________________________________________________________________ Podismoincampania.it non è una testata giornalistica in quanto viene
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